Tu sei qui: CronacaParcheggiatori abusivi, pizzo e violenza
Inserito da (admin), lunedì 5 settembre 2005 00:00:00
Aspettano le 20, l'orario in cui termina la sosta a pagamento, per scendere in strada ed estorcere agli automobilisti qualche euro in cambio della tranquillità. A chi si rifiuta di pagare non risparmiano danni alle auto ed anche aggressioni fisiche. Sono fioccate decine e decine di denunce contro due parcheggiatori abusivi che operano in Piazza Nicotera e nella zona di San Francesco. Stando a quando appreso dalle Forze dell'ordine cittadine, nelle settimane scorse numerosi automobilisti hanno segnalato la presenza di due uomini nelle aree di sosta del perimetro di strada che comprende Piazza Nicotera e l'arteria congiungente. Sulla base delle prime testimonianze, sono saltati fuori anche nuovi particolari. Alcuni di loro - soprattutto donne - avrebbero riferito di episodi di aggressione da parte di uno dei due parcheggiatori. L'uomo, noto agli ambienti investigativi per piccoli precedenti e problemi di tossicodipendenza, avrebbe aggredito una coppia di ragazze che si sarebbe rifiutata di pagare il "ticket". Dopo le 20, le due giovani avevano parcheggiato l'auto in Piazza Nicotera, sicure di non dover pagare. Ma al loro ritorno hanno avuto un'amara sorpresa. Il parcheggiatore abusivo si è avvicinato alla loro auto chiedendo soldi. Le due ragazze hanno dato un'occhiata ai portafogli, disposte a pagare. Coincidenza ha voluto che fossero rimaste senza monete. Hanno pensato, quindi, di poter uscire dal parcheggio senza problemi. Ma non è andata così. Sono state minacciate dall'uomo, che ha cercato di aggredirle. Per fortuna, sono state leste a chiudere i finestrini e mettere in moto. «Siamo stati informati - spiega il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Ferrara - della presenza di parcheggiatori abusivi nella zona indicata. Entrano in azione dopo le 20, quando le nostre pattuglie sono fuori servizio. Ci sono comunque indagini in corso. Stiamo cercando di coglierli in flagranza. In ogni modo, ci siamo accollati questo problema, che deve trovare al più presto una soluzione». Fino a qualche anno fa i parcheggiatori abusivi erano passibili di denuncia, in quanto l'esercizio abusivo dell'attività di parcheggiatore rappresentava reato. Oggi, invece, rientra nelle violazioni amministrative. La pena è, dunque, pecuniaria: «Possiamo elevargli una contravvenzione di 1.200 euro. Una somma che, con ogni probabilità, non sono in grado di pagare». Nel mirino degli agenti ci sarebbe anche un altro parcheggiatore abusivo. L'uomo, più anziano del suo collega, agirebbe sulla strada parallela a Piazza Nicotera. «Si tratta di un caso sociale, più che giudiziario. Quell'uomo non ha una casa - intervengono alcuni residenti - dorme e vive in una Peugeot rossa. É giusto far appello alle Forze dell'ordine e chiedere maggiore sicurezza, ma non si risolve tutto con la repressione. Di questa situazione dovrebbero essere investiti i Servizi sociali. Chi opera nel sociale non può coprirsi gli occhi una volta uscito dal chiuso degli uffici».
Fonte: Il Portico
rank: 10764104
Nella giornata di ieri, la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli riceveva una chiamata di emergenza via radio da parte di una imbarcazione a vela con bandiera straniera, la quale si trovava incagliata sul fondale roccioso in località San Francesco, litorale di Agropoli. Accertata la situazione...
Un drammatico episodio si è verificato presso la casa circondariale di Fuorni (Salerno), dove un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi. Provvidenziale è stato l'intervento di un altro detenuto, F.D., che con prontezza è riuscito a evitare la tragedia salvando il compagno di cella. A dare...
Attimi di grande paura nel pomeriggio sull'autostrada A16, a circa 3 km dall'uscita di Avellino Ovest, dove un autobus carico di passeggeri ha preso fuoco mentre era in marcia. L'incendio, che ha avvolto rapidamente il mezzo, ha costretto l'autista a una manovra d'emergenza. Con grande sangue freddo,...
Da diverse settimane, un grosso semiasse di camion, arrugginito e deformato dal tempo e dalla salsedine, giace sul lungomare di Maiori, nella zona pedonale accanto alla ringhiera panoramica. L'oggetto, probabilmente riportato in superficie da una recente mareggiata dopo anni trascorsi sui fondali marini,...