Molti i cavesi che hanno trascorso le vacanze pasquali fuori città. Soddisfatte le agenzie di viaggio, che in questo periodo hanno fatto buoni affari. Quanto alle mete, la scelta è stata molto variegata, come sempre. Neanche le incerte condizioni del tempo hanno frenato la voglia di relax dei cavesi. Soddisfatti gli addetti ai lavori per il consistente movimento dei "vacanzieri", che non hanno disdegnato di allungare il soggiorno di qualche giorno. «L'incertezza internazionale ha sicuramente fatto aumentare la voglia di vacanza in tranquillità. Non sono mancate le prenotazioni per i Caraibi, ma molti nostri clienti - afferma Gerardo dell'Ipanema Viaggi - hanno scelto per questo mini-periodo di festività soprattutto gli agriturismo della Toscana e dell'Umbria. I prezzi sono per tutte le tasche, attraverso una molteplicità di offerte che consente a tutte le famiglie di trovare la soluzione più conveniente». Ma c'è anche chi ha scelto di fare una capatina all'estero. «Sono in molti ad aver prenotato - fanno sapere dalla Metelliana Viaggi - a Parigi, Londra, Vienna e Praga». In base ai primi dati, il business è superiore a quello dello scorso anno. I cavesi che hanno scelto di trascorrere la Pasqua fuori città sono certamente più numerosi. Le destinazioni più gettonate sono state la Toscana, l'Umbria ed il Veneto. «Gli agriturismo - afferma Tiziana dell'Agenzia Apm - sono le mete preferite anche dei nostri clienti. Oltre ai prezzi più competitivi, in queste strutture si mangia molto bene ed i bambini possono trascorrere molto tempo all'aria aperta, a contatto con la natura. Quest'anno abbiamo notato anche un'inversione di tendenza. Gli agriturismo, infatti, non sono più strutture solo per le famiglie. A sceglierli sono stati anche molti giovani». In questo periodo le prenotazioni per i Paesi esteri sono state molto limitate presso l'agenzia Tirren Travel. Per la persistente congiuntura economica sono in molti che hanno scelto di trascorrere il periodo pasquale in Italia, prediligendo le strutture agrituristiche della Campania. Meta preferita, il Cilento. Palinuro e Marina di Camerota le località che sono andate per la maggiore, ma non sono mancate prenotazioni anche per l'entroterra, ove ci sono ristoranti caratteristici dai prezzi accessibili a tutti.