Sarà chiuso per una quindicina di giorni, causa i lavori di manutenzione alla pavimentazione, il tratto del Corso tra Piazzetta Di Mauro e Piazza Duomo, in pieno centro storico. Un provvedimento che sarà adottato, con molta probabilità, nei primi giorni del mese di luglio, subito dopo le grandi sfilate dei gruppi che partecipano alla Festa di Montecastello ed alla Disfida dei Trombonieri. «Sarà la stessa ditta esecutrice delle opere - afferma Luca Caselli, dirigente dei Lavori Pubblici - ad eseguire la riparazione a costo zero per il Comune».

Questo il primo risultato concreto dopo le polemiche per lo stato della pavimentazione, saltata in tantissimi punti e sostituita con il bitume. Lo stesso neo sindaco Luigi Gravagnuolo, nel corso di un faccia a faccia televisivo con l'ex sindaco Messina, ha detto che la pavimentazione non è a regola d'arte. «Il problema non è l'esecuzione dei lavori - spiega Caselli - che al momento non possono definirsi a regola d'arte, perché il cantiere, sebbene siano passati tre anni, non è stato ancora chiuso e collaudato. Causa dei disagi attuali è stata la fretta con cui il Corso è stato riaperto per consentire la fruizione del Corso commerciale e per la decisione di non chiuderlo completamente al traffico».

Intanto, sono stati reperiti altri 60mila euro per il completamento della pavimentazione tra la Chiesa di San Rocco e Viale Garibaldi e per riparare la fossa, per il momento solo colmata con terriccio, che oltre un mese fa si è aperta in piena Piazza Duomo, a causa della rottura di un tubo dell'acqua. Anche la voragine è stata al centro di numerose polemiche, tra cui la più pregnante quella dell'associazione "Ordine e quiete", che addirittura ha proposto un esposto in Pretura. Tra le prime cose all'ordine del giorno, bisognerà adeguare l'intero tratto di tubatura della piazza, che è di una sezione inferiore rispetto a quello presente lungo il Corso.