Ultimo aggiornamento 2 secondi fa S. Irene vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Cronaca«Perché non si fanno tamponi a richiesta?» Sindaco di Cava scioglie ogni dubbio

Cronaca

Cava de' Tirreni, Coronavirus, tampone

«Perché non si fanno tamponi a richiesta?» Sindaco di Cava scioglie ogni dubbio

Sono molti i cittadini cavesi ad interrogarsi sulle procedure per eseguire il tampone, chi deve farlo e con quali modalità

Inserito da (redazioneip), martedì 31 marzo 2020 11:39:55

L'unico modo per capire se si è contratta l'infezione da Coronavirus è sottoporsi al tampone faringeo. Dopo i primi casi positivi al virus a Cava de' Tirreni, sono molti i cittadini cavesi ad interrogarsi sulle procedure per eseguire il tampone, chi deve farlo e con quali modalità. A fare chiarezza è stato il sindaco Vincenzo Servalli, nel consueto video serale di approfondimento pubblicato su Facebook.

«Il medico di base, avvertito dal cittadino che presenta qualche sintomo sospetto, compila una scheda, il cosiddetto "triage". - esordisce Servalli - Dall'analisi di questa scheda, il medico di base fa la sua valutazione e decide se avvertire o meno il 118 per un caso sospetto di Covid-19. A quel punto si avvia tutto il protocollo per la gestione di un caso sospetto Covid-19 che prevede o il ricovero ospedaliero oppure la richiesta del tampone».

«Il nostro modello organizzativo, a livello italiano, regionale, provinciale e cavese, - continua - non consente in questo momento di fare il tampone a richiesta. Cioè, noi non abbiamo un organizzazione tale da poter dire "occhi chiedo il tampone, domani faccio il tampone"».

«La squadra che si occupa di tutto questo, che sta facendo un lavoro straordinario e in cui è presente anche un medico cavese, ha un territorio molto ampio, va da Sala Consilina fino alla Costiera Amalfitana, passando per Cava, Vietri e così via. Per cui, la richiesta di tampone fatta dal dipartimento di prevenzione all'ufficio preposto dell'asl. viene poi comunicata a questa squadra che si reca a fare i tamponi sul territorio» conclude Servalli.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 105213104

Cronaca

Cronaca

Fatture false per oltre 100 milioni di euro: sequestri e perquisizioni tra Brescia e Mantova

La Compagnia di Desenzano del Garda e la Tenenza di Castiglione delle Stiviere, attraverso una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, hanno ricostruito un esteso sistema di frode fiscale con riguardo a molteplici settori economici tra cui, prevalentemente,...

Cronaca

Ricercato in Romania per tentato omicidio, 22enne arrestato a Caserta

La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un cittadino rumeno di 22 anni gravato da Mandato di Arresto Europeo perché accusato di tentato omicidio nel suo paese di origine. Durante l'ordinaria attività di controllo del territorio, nei pressi di Viale Carlo III di Borbone, la Squadra Volante ha fermato...

Cronaca

Incidente a Sarno, Giuseppe Marchese non ce l'ha fatta. Aveva 19 anni

La comunità ha pregato per lui, ma nelle scorse ore è arrivata la triste notizia. Giuseppe Marchese non ce l'ha fatta. Il 19enne di Sarno era rimasto ferito in un incidente stradale lunedì sera, in via Ingegno. Era stato travolto da un'auto che si trovava nella corsia opposta di marcia della strada....

Cronaca

Aggressione e danneggiamento aggravato in un ospedale a Napoli: denunciato l'attore di Artem Tkachuk di "Mare Fuori"

Momenti di apprensione all'ospedale Vecchio Pellegrini, in pieno centro a Napoli, dove ieri, 17 settembre, Artem Tkachuk, attore napoletano di origine ucraina e volto noto in tv per aver interpretato il ruolo di "Pino 'o pazzo" nella fiction di successo "Mare Fuori" ha dato in escandescenza per cause...