Tu sei qui: Cronaca‘Polis', dramma lavoro per i giovani cavesi
Inserito da La Redazione (admin), giovedì 21 ottobre 2004 00:00:00
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa inviatoci da Ida Amabile, Responsabile Servizi Sociali dell'Associazione socio-politica "Polis". In realtà, più che un comunicato stampa, è una denuncia della disperata situazione lavorativa vissuta dai giovani a Cava de'Tirreni. Un'emergenza drammatica, che la stessa Ida Amabile, in quanto giovane ed assistente sociale, ha potuto verificare sul campo, concretamente. Leggiamo insieme...
«E' notorio, ormai, che dal primo giorno della costituzione della nostra Associazione, al di là di tutte le progettualità, i programmi, le ideologie per salvare questa città, al primo posto, per volontà del nostro Coordinatore Enzo Gallo e di tutti gli Associati, vi è stato e vi è sempre il problema giovanile. Più volte siamo intervenuti sull'argomento per segnalare i disagi, notevoli, che vivono i giovani cavesi. Noi raccogliamo, quotidianamente, queste istanze da parte dei giovani e, nella fattispecie, la sottoscritta, nonché Viviana Bisogno, ascoltiamo storie veramente di disperazione da parte di essi, ma, soprattutto, dalle ragazze, relative alla mancanza di lavoro ed a quanto consequenzialmente queste vane attese possono comportare. I miei colleghi del Coordinamento, in più riprese, unitamente al nostro Coordinatore, hanno lanciato il grido di allarme per i pericoli che corrono questi giovani. Ma il tutto sembra essere risultato vano. Io non parlo per sentito dire, ma, in quanto giovane ed assistente sociale al tempo stesso, vi assicuro che la situazione è veramente drammatica. Giorni orsono leggevo una lettera, inviata ad un quotidiano, di una giovane cavese, disperata, che lamentava qualsiasi possibilità occupazionale, nonché di essere stata, a suo dire, presa in giro dalle famose agenzie interinali. E, parlando a nome di tante ragazze, invitava gli organi preposti a fare qualcosa per evitare il peggio. L'argomento che sto trattando è molto vasto, ma mi corre l'obbligo di essere sintetica al massimo per rispettare e ringraziare, ancora una volta, questa testata giornalistica che ci ospita. E mi avvio alla conclusione, senza volermi soffermare sugli aspetti politico-amministrativi, ampiamente trattati dal nostro Coordinatore, che potrebbero aiutare noi giovani a trovare possibilità occupazionali. Ma voglio rimarcare, ancora una volta, che questi ragazzi sono in preda alla sfiducia totale. Le progettualità da noi indicate, per portare un minimo di indotto lavorativo, sono state disattese dall'Amministrazione Comunale (accolte invece da altri Comuni) e nulla si fa per i giovani. Noi stiamo cercando di invitare gli stessi a consorziarsi per creare attività quali agriturismi, etc..., ma le difficoltà economiche e burocratiche sono tante e vi dovrebbe essere il sostegno della Giunta Comunale, che invece è in tutt'altre faccende affaccendata. Non si debbono, poi, meravigliare se Cava o i giovani di Cava, o per meglio dire i Cavesi rimasti, fuggono dalla città. Né tantomeno si devono stupire se le fila dei tossicodipendenti, degli alcolizzati e di chi invece, esasperato, va ad ingrossare le maglie della malavita, attratti dal facile guadagno, si allarghino. Non vi è nulla, non vi è aggregazione sociale. Termino ripetendo una frase, ormai storica, di Enzo Gallo, che faccia riflettere: "i giovani non sono solo i figli degli altri"».
Ida Amabile, Responsabile Servizi Sociali "Polis"
Fonte: Il Portico
rank: 10425109
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate - che si presumono innocenti fino all'eventuale sentenza di condanna definitiva - per quanto fino emerso nella fase delle indagini preliminari, salvo gli ulteriori approfondimenti e in attesa di giudizio, si comunica quanto segue. Militari del Comando Provinciale...
I Finanzieri dei Comandi Provinciali di Firenze e Reggio Calabria, unitamente a personale dello S.C.I.C.O., con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria - Direzione Distrettuale Antimafia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca di secondo grado emesso dalla Sezione...
La Compagnia di Desenzano del Garda e la Tenenza di Castiglione delle Stiviere, attraverso una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, hanno ricostruito un esteso sistema di frode fiscale con riguardo a molteplici settori economici tra cui, prevalentemente,...
La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un cittadino rumeno di 22 anni gravato da Mandato di Arresto Europeo perché accusato di tentato omicidio nel suo paese di origine. Durante l'ordinaria attività di controllo del territorio, nei pressi di Viale Carlo III di Borbone, la Squadra Volante ha fermato...