Lacrime di dolore, di amicizia, di rabbia e infine d'amore, quelle versate oggi durante l'ultimo saluto a Fernanda Marino, prematuramente scomparsa a soli 17 anni in un tragico incidente stradale.

A celebrare l'assemblea, questo pomeriggio nella chiesa dedicata alla Madonna Assunta, madre di Positano, don Raffaele Celentano, visibilmente provato in ogni gesto, in ogni sua parola, udibile all'interno dell'edificio sacro e nella piazza antistante il sagrato, gremita di persone e avvolta in un silenzio assordante: «Nelle tue mani Padre clementissimo consegniamo l'anima della nostra sorella Fernanda, con la sicura speranza che risorgerà nell'ultimo giorno insieme a tutti i morti in Cristo. Ti rendiamo grazie o Signore e ti chiediamo, nella tua misericordia senza limiti, di aprire a Fernanda le porte del Paradiso»

Toccanti le parole dell'oratrice che dal pulpito, alla fine della cerimonia, ha invitato tutti a ricordare così Fernanda: «Sonia e Franco - genitori di Fernanda - volevano un momento di festa, e festa sia. Il rito funebre lo abbiamo vissuto, ora asciughiamo le lacrime perché è tempo di sorridere. Fernanda era la gioia di vivere, era la voglia di libertà, la voglia di avere sempre il sorriso stampato sul volto.
Che questa morte non faccia svanire il suo ricordo, che Fernanda continui a vivere nei nostri cuori, nella vita di ciascuno di noi: che i suoi sogni siano i nostri sogni, che la luce dei suoi occhi sia la luce dei nostri occhi e che la gioia di vivere che nella sua breve vita Fernanda ci ha dimostrato, sia la forza e il coraggio infuso nella nostra di vita.
Sonia e Franco, insieme a Mariadolores, Salvatore e Luca, hanno organizzato un piccolo rinfresco sulla spiaggia, al Blu Bar, dove siete tutti invitati perché questa è l'ultima festa di Fernanda sulla Terra e loro la vogliono vivere così.»

La redazione di Positano Notizie si stringe al dolore della famiglia Marino e virtualmente abbraccia quanti hanno amato Fernanda e con il loro ricordo e le loro azioni la porteranno sempre nel loro cuore.