I carabinieri della stazione di Positano, sotto il comando del luogotenente Mattia Cacace, hanno eseguito un sequestro preventivo di un immobile situato in via Liparlati, di proprietà di un 82enne, su disposizione del Gip del Tribunale di Salerno. Questo intervento è il risultato di indagini approfondite avviate a seguito di una denuncia per circonvenzione di persone incapaci, presentata da due avvocati napoletani, padre e figlio, che frequentano assiduamente Positano.

Secondo quanto emerso dalle indagini, l'82enne, assistito da un avvocato del Foro di Salerno, sarebbe stato indotto a stipulare prima un contratto preliminare di vendita e successivamente un contratto di compravendita dell'immobile, entrambi ora sottoposti a sequestro. L'abitazione è stata acquistata per soli 40.000 euro, nonostante una stima tecnica ne evidenziasse un valore reale di 350.000 euro.

Le indagini hanno confermato lo stato di infermità o deficienza psichica del proprietario, tanto che alcuni mesi fa il giudice civile aveva nominato il nipote dell'82enne come suo amministratore di sostegno