La settimana appena trascorsa si è conclusa con due grossi riconoscimenti per il C.S.I. Cava. Ad Assisi, durante la Convention che il C.S.I. celebra ogni anno, c’è stata l’assegnazione, con la relativa consegna, dei “Discoboli d’oro” - Premio nazionale.

Due premi alla memoria: Nino Vitolo, operatore arbitro del CSI Cava, recentemente scomparso, e Mario Bisogno, figura storica del CSI Cava, nella sua qualità di Segretario fin dalla nascita del CSI metelliano, conosciuto ed amato da tutti per la sua proverbiale disponibilità.

Discobolo al merito, invece, per Nicola Trezza, operatore ed arbitro del CSI, nonché componente nazionale della Commissione di Tennis Tavolo. Da sottolineare che il Discobolo al merito è disciplinato da un regolamento in cui le nomination vengono portate al vaglio di una Commissione nazionale ed il requisito minimo per poter avere il riconoscimento è quello di militare all’interno dell’associazione almeno da 30 anni.

Un altro grosso riconoscimento per il CSI Cava si è registrato con l’assegnazione delle Benemerenze Sportive del Coni di Salerno. Quest’anno il CSI Cava è stato l’unico Ente ad essere premiato proprio in occasione dei suoi 50 anni di attività. A ritirare il premio nella maestosa Aula del Consiglio Comunale di Salerno è stato il Vice Presidente del CSI Cava, Pietro Guarino.

«Una bellissima soddisfazione - è il commento a caldo del Presidente Giovanni Scarlino - Questi premi vanno a coronare il grosso lavoro intrapreso dal Comitato in occasione dei festeggiamenti dei 50 anni del CSI Cava».

L’appuntamento per festeggiare in famiglia è fissato per giovedì 19 dicembre, alle ore 19.30, presso la sede del CSI Cava, dove a presiedere i lavori ci sarà S.E. Mons. Orazio Soricelli, in visita al Comitato per lo scambio di auguri.

L’Ufficio Stampa del CSI Cava