«Anche se in pochi, la Costiera Amalfitana è stata presente alla manifestazione di piazza Montecitorio». Si attendeva un partecipazione oltremodo massiccia Andrea Gambardella, di Amalfi, tra i rappresentanti i 400 lavoratori stagionali della Costiera questa mattina a piazza Montecitorio a protestare contro la Naspi, il nuovo ammortizzatore sociale per la disoccupazione approvato col Jobs Act del Governo che per il 2016 dimezzerà i sussidi.

«Il mio rammarico - ha spiegato Gambardella di ritorno in pullman da Roma - si è tramutato in gioia quando ho incontrato i numerosi colleghi di Capri, Ischia, Penisola sorrentina, Isola d'Elba, Sicilia, Calabria, Sardegna, Rimini, Riccione, Jesolo. Inaspettatamente sono usciti fuori dal Parlamento un onorevole di Forza Italia e successivamente due deputate del Pd che ci hanno rassicurato che fino al 31 dicembre 2015 la disoccupazione rimarrà inalterata. Inoltre si sono presentati due onorevoli del Movimento 5 Stelle che hanno fatto un vero e proprio comizio elettorale e anche loro ci hanno promesso il loro appoggio.
Per il 2016 si attende di conoscere le scelte del ‘Palazzo' che ci verranno comunicate tra due settimane. Gradito il confronto avvenuto all'interno del Parlamento con l'onorevole Damiani tra la commissione del lavoro e i sindaci di Sorrento e Meta con i rappresentanti i lavoratori di Ischia, e Capri».

«Purtroppo la mia presenza è stata negata causa la mancanza di giacca e cravatta» ha chiosato con rammarico Gambardella. Sta di fatto che la Costiera Amalfitana, a causa delle sue eterne divisioni, sarà costretta a rimanere la cenerentola in ogni attività aggregativa. Poi non prendiamocela con i politici di turno (assenti ingiustificati anche loro).

Se leggi questa notizia da qualche altra parte è stata ripresa dal Vescovado.