Paura a Maiori, questa mattina, per un uomo che è stato punto da un calabrone, ripetutamente. Si trovava nel suo giardino quando l'insetto l'ha aggredito.

Lui, però, ha avuto la prontezza di scappare: ha preso il suo pick up e ha guidato, provando a raggiungere il P.O. Costa d'Amalfi, ma arrivato a Maiori, a poca distanza dalla "Farmacia Santoro-Valletta" ha iniziato a sentirsi male. Ha fermato il veicolo e, nel frattempo la moglie è corsa in farmacia a comprare uno scatolo di Bentelan. Mentre lo assumeva, si è accasciato a terra.

I presenti hanno immediatamente allertato i soccorsi, nel frattempo sono prontamente intervenuti i farmacisti che, con il supporto dei medici Bove e Romano, gli hanno somministrato un Bentelan intramuscolo da 4mg, quindi un'adrenalina sottocute, un ulteriore antistaminico intramuscolo e un cortisonico endovena.

Sulle tre disponibili in Costiera Amalfitana l'unica ambulanza libera era quella di Positano, che è stata attivata. Alla fine è giunta per prima l'ambulanza dal presidio Saut di Amalfi, che era stata impegnata su un paziente tachicardico a Tramonti.

Il mezzo di soccorso è arrivato dopo 40 minuti dal malore: l'uomo era già in shock anafilattico e se non gli fosse stata tempestivamente somministrata la terapia forse non si sarebbe salvato.

Lo sfortunato è stato trasportato al Presidio Ospedaliero di Castiglione per le cure del caso.

Sul posto anche il comandante della polizia locale Gianluca Ossignuolo e i Carabinieri della locale stazione.

La vicenda mette ancora una volta in risalto la grave carenza di personale sanitario e mezzi di soccorso in Costiera Amalfitana.