Tu sei qui: CronacaRaid teppistico, denunciati 15 tifosi
Inserito da (admin), giovedì 27 novembre 2003 00:00:00
11 ultrà della Nocerina e 4 della Cavese identificati e denunciati per danneggiamento e lesione. 4 feriti, 50 auto danneggiate, decine di vetrine distrutte, infranto il vetro del portone d'ingresso del Pronto Soccorso dell'ospedale metelliano. È questo il bilancio di una notte di follia e violenza vissuta nel centro cittadino, preso d'assalto da un commando di pseudo-tifosi nocerini, decisi a mettere a segno una spedizione puntitiva nei confronti dei rivali cavesi. In seguito al raid di martedì sera, le Forze dell'Ordine hanno avviato le indagini, che hanno portato all'identificazione dei primi colpevoli. 11 in tutto gli ultrà della Nocerina identificati dalla Polizia locale, in collaborazione con il Commissariato di Nocera Inferiore ed i Carabinieri della Stazione locale. 4, invece, i cavesi fermati. Ma il lavoro degli investigatori continua. L'ultimo blitz ieri mattina: alcuni agenti in borghese si sono piazzati davanti all'uscita dell'Istituto Tecnico Commerciale di Cava, frequentato da molti studenti di Nocera, dove, indirizzati da un testimone, hanno fermato e portato in Commissariato un minorenne nocerino coinvolto nell'azione vandalica di martedì notte. Stando alle prime indiscrezioni, l'episodio della scorsa notte sarebbe stato preceduto da alcune scaramucce divampate proprio tra studenti. Il quadro, comunque, sembra ben delineato. Secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori, è stata una vera e propria spedizione punitiva. Dalla Statale 18, che collega Nocera a Cava, sono arrivati nella zona dell'Epitaffio a bordo di una decina di motorini e di 2 auto. I teppisti nocerini sono armati fino ai denti: hanno bastoni, manganelli e catene. Colpiscono i finestrini delle auto parcheggiate lungo Corso Mazzini. Scoppia il panico. I pochi passanti che si trovano in strada cercano di scappare. All'altezza del bar "Caffeffè" aggrediscono di spalle il nipote di Achille Mughini, Rolando, che cade a terra privo di conoscenza. L'orda avanza. Il rumore delle catene e dei vetri infranti risveglia i condomini del palazzo del centro. Scatta l'allarme: ormai nel centro è far west. Arrivato in prossimità della Scuola "Don Bosco", il commando si separa: i teppisti cercano di far perdere le loro tracce. La notizia del raid fa subito il giro della città. I tifosi della Cavese si radunano in Piazza Nicotera, a San Francesco. E' caccia al nocerino. Colpiscono alla testa con un coccio di bottiglia un ignaro automobilista, solo perché nocerino. Fanno irruzione al Pronto Soccorso. Qui, intanto, sono arrivati altri due giovani cavesi: Giuseppe Petrosino, 20 anni, e Marco Siani, 19 anni, che hanno ferite al naso, alla spalla ed al braccio. Nel frattempo, sono state allertate le Forze dell'Ordine: il dispiegamento è imponente. 7 pattuglie di Carabinieri, giunte dalla Compagnia di Nocera, insieme ad alcuni militari della Stazione locale sono al lavoro. Vengono predisposti 2 posti di blocco a Nocera Superiore. Gli agenti della Polizia, coordinati dal vicequestore Sebastiano Coppola, riescono a frenare i tifosi della Cavese, decisi a raggiungere Nocera per vendicarsi.
Fonte: Il Portico
rank: 105414108
Nella giornata di ieri, la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli riceveva una chiamata di emergenza via radio da parte di una imbarcazione a vela con bandiera straniera, la quale si trovava incagliata sul fondale roccioso in località San Francesco, litorale di Agropoli. Accertata la situazione...
Un drammatico episodio si è verificato presso la casa circondariale di Fuorni (Salerno), dove un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi. Provvidenziale è stato l'intervento di un altro detenuto, F.D., che con prontezza è riuscito a evitare la tragedia salvando il compagno di cella. A dare...
Attimi di grande paura nel pomeriggio sull'autostrada A16, a circa 3 km dall'uscita di Avellino Ovest, dove un autobus carico di passeggeri ha preso fuoco mentre era in marcia. L'incendio, che ha avvolto rapidamente il mezzo, ha costretto l'autista a una manovra d'emergenza. Con grande sangue freddo,...
Da diverse settimane, un grosso semiasse di camion, arrugginito e deformato dal tempo e dalla salsedine, giace sul lungomare di Maiori, nella zona pedonale accanto alla ringhiera panoramica. L'oggetto, probabilmente riportato in superficie da una recente mareggiata dopo anni trascorsi sui fondali marini,...