Tu sei qui: CronacaRassegna Jazz, Carla Marciano al "Moro"
Inserito da (admin), venerdì 17 marzo 2006 00:00:00
Questa sera (ore 22.30) nuovo appuntamento live al ristopub "Il Moro" di Cava de'Tirreni. A calcare il palco del locale di Gaetano Lambiase, sito al Borgo Scacciaventi, sarà "Carla Marciano Quartet". La sassofonista salernitana è definita la lady del jazz cittadino, per essere stata una delle prime donne salernitane che, circa 10 anni fa, rompendo gli schemi (che vedevano il jazz solo al maschile), decise di dedicare la sua vita alla musica afro-americana, ed in particolare al sassofono.
Suonando con il suo quartetto, per la "Rassegna Jazz" che si avvale della direzione artistica del maestro Stefano Giuliano, la Marciano costruirà una sonorità bella ed originale, portando il pubblico ad immergersi nell'atmosfera tipica dell'indimenticabile John Coltrane, cui ha dedicato un convincente tributo con il suo cd "Trane's Groove". Ben coadiuvata da Alessandro La Corte al piano, Gaetano Fasano alla batteria ed Aldo Vigorito al contrabbasso, Carla Marciano, al sax alto e sopranino, sfoggerà un cocktail di brani che testimonieranno la sua eccellente tecnica nella musica jazz.
"Carla Marciano Quartet" regalerà ai presenti, con un concerto dal vivo, anche il meglio del suo nuovo album "A Strange Day", edito da Blacksaint, una delle punte di diamante nella discografia jazz internazionale. Un cd che è ancora una volta, dopo il precedente "Trane's Groove", testimonianza della carica strabordante di una ragazza che ha scelto come padre artistico John Coltrane.
Con "A Strange Day", l'altosassofonista campana fa due passi in avanti. Da un lato, si rivela una compositrice completa, con i brani che si muovono nel jazz modale e sfiorano a tratti l'atonalità ("Dance of Mind", "A Spiritual Game"), ricordando l'ultimo John Coltrane, le ballad di grande liricità ("Far Away", "I Try To Remember") e gli impianti armonici che si rifanno più tradizionalmente alla jazz song ("A Strange Day"). Dall'altro, si libera totalmente da qualsiasi anelito di timidezza e snocciola addirittura 8 partiture proprie, contro le 3 del disco precedente, inciso per "I Dischi della Quercia" (etichetta che fa comunque capo a Blacksaint). Il concerto avrà inizio alle ore 22.30. E' gradita la prenotazione.
Fonte: Il Portico
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