Un grave incidente sul lavoro è accaduto questa mattina a Ravello. Il titolare di una ditta edile, impegnato su un cantiere in località San Cosma, è rimasto gravemente ferito. Per cause da accertare, il cassone del montacarichi per il trasporto verticale dei materiali, in fase di discesa, si è improvvisamente sganciato dal cavo d'acciaio, precipitando nel vuoto per una decina di metri. Proprio sulla traiettoria era posizionato, intento a ripulire l'asfalto da residui di materiali, l'imprenditore, 54 anni, colpito in pieno, al capo, dal grosso contenitore metallico che risultava essere vacante.

Un colpo violentissimo che ha procurato lesioni al capo: l'uomo si è accasciato al suolo, privo di conoscenza, in una pozza di sangue.

A soccorrerlo, in preda al panico, gli altri operai impegnati sul cantiere che hanno immediatamente chiamato il 118. Poco dopo sul posto è giunta un'ambulanza che ha condotto il malcapitato, che respirava, al Pronto Soccorso di Castiglione, in codice rosso.

Intubato, è stato sottoposto alla tac e alle radiografie toraciche. Necessario il trasferimento in eliambulanza dal porto turistico di Maiori al reparto di Neurochirurgia dell'Ospedale Ruggi di Salerno. Le sue condizioni restano, purtroppo, gravissime.

AGGIORNAMENTI

Una gazzella dei Carabinieri ha fatto da apripista nel traffico della Statale Amalfitana per consentire all'ambulanza medicalizzata di tipo A di raggiungere il porto turistico di Maiori, guadagnando minuti preziosi.

Sul luogo dell'incidente i Carabinieri della Stazione di Ravello per i rilievi del caso.

L'imprenditore non ce l'ha fatta. E' spirato in volo per un arresto cardiaco. A Salerno è giunto privo di vita.

Ravello, Nicola Palumbo non ce l'ha fatta. Imprenditore edile vittima di incidente su cantiere