Dovrà rispettare l'obbligo di firma quotidiana in Caserma (alle 18) il 21enne di Ravello arrestato la scorsa notte per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti

Stamani, nel corso del processo per direttissima richiesto dal Pubblico Ministero dott.ssa Claudia D'Alitto, dinnanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Salerno, dott.ssa Raffaella Caccavale, la difesa rappresentata dall'avvocato Alessandro Giani coadiuvato da Adriana Giani in sostituzione dell'avvocato Marcello Giani, ha chiesto termini a difesa con rinvio ad ottobre, nonché lo stato di arresto limitato all'obbligo della firma. Le richieste della difesa sono state accolte.

I FATTI

Intorno all'una i Carabinieri, durante un posto di controllo a Tramonti, hanno fermato l'auto con alla guida il giovane ravellese e a bordo altri tre ragazzi, sottoponendoli a perquisizione.

Mentre i tre passeggeri si sono mostrati collaborativi, il conducente, giunto il suo turno, ha iniziato ad andare in escandescenza e a opporre resistenza verso i due militari che hanno dovuto chiamare i rinforzi.

Con non poche difficoltà sono riusciti, però, a bloccare il forsennato e a condurlo presso la caserma ad Amalfi. Qui il giovane si è reso protagonista di un'escalation di offese e strattonamenti nei confronti dei Carabinieri presenti, sino a far cadere al suolo dolorante uno di essi dopo averlo spinto contro lo stipite di una porta, causandogli una grave contusione ed emorragia nel costato. Il militare è stato trasportato d'urgenza al Pronto Soccorso di Castiglione mentre il ragazzo è stato dichiarato in arresto.

Sottoposto ad alcool e drogatest, è stato accertato che guidava sotto l'effetto di sostanza stupefacente.