Riccardo Friggi, una promessa del calcio di Bussolengo, in provincia di Verona, è scomparso prematuramente a soli 19 anni a causa di un tumore al cervello che lo ha strappato alla vita in soli sei mesi.

Fin da bambino, come ricorda il Corriere del Veneto, Riccardo aveva dimostrato un grande talento per il calcio nella squadra del suo paese. Seguendo le orme dello zio, aveva deciso di trasmettere la sua passione ai più piccoli, allenando con dedizione i pulcini della squadra locale.

Lo scorso autunno, però, a causa di una perenne stanchezza, aveva deciso di interrompere temporaneamente il suo impegno con i pulcini. A dicembre si sentì male e, dopo un ricovero in ospedale e degli accertamenti, scoprì del tumore che in soli sei mesi lo ha portato alla morte, nella notte di mercoledì 15 e giovedì 16 maggio.

I funerali si sono tenuti ieri pomeriggio, lunedì 20 maggio, alle 15:30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore. La sua scomparsa prematura ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzare la sua passione per il calcio e il suo impegno con i più piccoli.