Un guasto ai freni della bicicletta, un bambino rischia di schiantarsi contro un muretto e saltare nel vuoto, ma una donna lo salva, gettandosi in strada e bloccando con il suo corpo la bici lanciata a folle corsa. Una terribile fatalità a cui il piccolo è sfuggito, rimanendo illeso. E' andata decisamente peggio alla coraggiosa donna, Silvana De Sio, 60 anni, residente alla Badia. I medici dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo", che le hanno prestato i primi soccorsi, hanno riscontrato un trauma cranico ed una profonda ferita alla testa. La donna è ora ricoverata nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore, dove è stata trasferita poche ore dopo l'incidente. Tutto è accaduto nella frazione Corpo di Cava, a pochi passi dall'istituto delle scuole elementari e dai giardinetti. Secondo le prime ricostruzioni, fornite da alcuni passanti, il bambino stava facendo un giro in bici in compagnia di alcuni coetanei. Dopo aver raggiunto la piazzetta della frazione, ha deciso di imboccare la strada in discesa che porta alla scuola elementare e, proseguendo, fino a Sant'Arcangelo. All'improvviso, si sono udite delle urla. Il piccolo aveva tentato di frenare, ma si era subito accorto che i freni non rispondevano ai suoi comandi. La bici proseguiva a folle corsa diretta verso il muretto dei giardinetti pubblici, sospinta dalla discesa molto ripida. Una donna, che si trovava in strada, ha ascoltato quelle grida d'aiuto. In una manciata di secondi si è accorta che la vita del bambino era in pericolo. Non ha avuto dubbi ed ha deciso di gettarsi contro la bici. Solo così, facendosi investire, avrebbe fermato la sua corsa. L'impatto è stato violento. La donna è rimasta accasciata sull'asfalto, con il viso ridotto ad una maschera di sangue, mentre il bambino, fatta eccezione per qualche lieve escoriazione, è rimasto illeso. Silvana è stata soccorsa da uno dei suoi familiari, che stava rincasando. La donna è stata trasportata al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". L'èquipe della divisione di emergenza, diretta dal dott. Carlo Sica, ha prestato le prime cure alla donna, che è stata sottoposta ad una serie di esami. Stando ad un primo referto medico, la donna ha riportato un grave trauma cranico con emorragia. Nella stessa mattinata i medici hanno disposto il suo trasferimento all'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore. Intanto, al Pronto Soccorso è giunta una pattuglia della Polizia Municipale, per raccogliere l'eventuale denuncia della donna. E' stato allora che i familiari hanno precisato le circostanze dell'incidente, raccontando di come sia stata proprio Silvana a decidere di farsi investire per salvare il piccolo ciclista. Un atto di coraggio che non ha sorpreso i suoi familiari e gli amici, che conoscono bene le sue grandi doti umane. Al momento, le condizioni della donna sono stazionarie. La prognosi resta riservata, anche se i medici sono molto ottimisti.