Tu sei qui: CronacaRischia la vita per un tuffo
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 27 agosto 2001 00:00:00
Un volo da uno scoglio di pochi metri, un errore nella caduta, un violento impatto con il fondale roccioso che gli è costato una frattura alla colonna vertebrale. Luigi Ferrara, 19 anni di Passiano, residente in via Luciano, rischia di rimanere paralizzato. Le probabilità di riprendere una vita normale sono legate ad un delicato intervento di neurochirurgia che dovrà restituirgli la funzionalità alle gambe. E così, con il suono di una sirena d'ambulanza, è finita la prima vacanza all'estero per il giovane studente cavese. Era partito da casa la settimana scorsa direzione Corfù (nella foto), una delle mete preferite dai più giovani, modici prezzi, divertimento e tanto mare. E anche per questo Luigi, insieme a quattro amici, aveva scelto la Grecia, per il più classico dei soggiorni on the road: sacco in spalla e tanta voglia di divertirsi dopo le fatiche della maturità. Tutto filava per il verso giusto e le frequenti telefonate a mamma Maria Grazia erano più che una conferma. «Ci stiamo divertendo, stiamo facendo tante nuove amicizie», aveva raccontato al padre Francesco ed al fratello Marco. Giorni da sogno fino a mercoledì mattina.
Luigi era in spiaggia con il resto della comitiva e dopo una tranquilla nuotata aveva deciso di dilettarsi con qualche tuffo dagli scogli. E così è salito su una sporgenza alta un paio di metri e si è tuffato «a pesce». Solo una manciata di secondi e poi il tragico impatto. Nel cadere in acqua, secondo la prima ricostruzione, il giovane ha battuto contro un altro masso, riportando un colpo alla schiena. Dalla schiuma è emerso il corpo, immobile. Gli amici lo hanno subito soccorso. Ma Luigi non riusciva a muoversi. È stato allertato il servizio di emergenza per il trasporto nel più vicino ospedale. La situazione è sembrata subito allarmante. Luigi era cosciente, ma non riusciva a muovere gli arti inferiori, aveva perso qualsiasi sensibilità. I medici del presidio greco hanno eseguito una prima radiografia della colonna vertebrale ed una tac, che ha evidenziato una brutta frattura. Intanto la drammatica notizia ha raggiunto i parenti a Cava, che hanno deciso per un suo trasferimento in Italia. È iniziata la corsa contro il tempo. Un'ambulanza tipo A dell'Humanitas, con a bordo il medico e due suoi parenti, tra i quali l'ingegnere Armando Ferraioli, socio della clinica Ruggiero, sono partiti per Corfù. Hanno traghettato il giovane e proseguito per Bari, giungendo all'Umberto 1 di Nocera Inferiore, dove si era reso disponibile un posto al reparto di Neurochirurgia. All'ingresso tutta la sua famiglia. «Le condizioni del ragazzo sono discrete - dicono i medici - ma dovrà essere sottoposto ad intervento chirurgico per poter riprendere a muovere le gambe».
Fonte: Il Portico
rank: 104310104
Continuano i controlli della Guardia di Finanza in Campania per contrastare la contraffazione dei marchi e tutelare i consumatori. In pochi giorni, le Fiamme Gialle hanno messo a segno diverse operazioni che hanno portato al sequestro di centinaia di migliaia di prodotti illegali, molti dei quali destinati...
Una tragedia ha colpito nella giornata di ieri la comunità di Ariano Irpino: un giovane agente della Polizia di Stato, appena 44enne, in servizio presso il Commissariato locale, è stato trovato senza vita all'interno di un casolare di campagna alla periferia della città. Come riporta Il Corriere del...
Gli agenti della Polizia Locale di Napoli, Unità Operativa Vomero, hanno sottoposto a sequestro un Dehors in via Luca Giordano. Il bar, a fronte di un'occupazione di suolo pubblico autorizzata per l'istallazione di un ombrellone tavoli e sedie, aveva realizzato abusivamente un manufatto, di circa 30...
Divelte stanotte le reti nel settore Curva Sud dello stadio Simonetta Lamberti di Cava de' Tirreni. Ignoti si sono intrufolati all'interno dello Stadio sradicando letteralmente le barriere che, da anni ormai, sono oggetto di protesta e di disputa tra le parti. La società sta lavorando per far si che...