Una banale lite di condominio finisce nel sangue, in via Formosa. Non tollerava gli schiamazzi dei ragazzini in cortile a notte inoltrata e così un uomo, A.V. di 54 anni, colto da raptus, ha aggredito i suoi vicini di casa, provocando la reazione dei figli, intervenuti per difenderli. Da qui una violenta rissa, culminata solo con l'arrivo della Polizia. Due le donne ferite e refertate al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo", insieme ai figli di 20 e 19 anni. La lite è scoppiata poco prima della mezzanotte in via Formosa, nel quartiere Pianesi. Stando a quanto appreso dalla Polizia, da tempo tra le due famiglie c'era qualche frizione per problemi di vicinato, sfociate più volte in violenza. «Anche per questioni banali, come possono essere quelle legate al parcheggio, sono scoppiate liti furibonde», spiegano i vicini. La volante della Polizia ha fatto capolinea spesso in via Formosa, proprio per cercare di sedare gli animi. Lo stesso è accaduto domenica scorsa. Una serata apparentemente tranquilla, ma all'improvviso è accaduto l'imprevisto. Gli schiamazzi provenienti dal cortile hanno provocato l'ira di uno dei condomini. L'uomo, A.V., è sceso in strada ed ha incominciato ad inveire contro i ragazzini. Tanto è bastato per far accorrere in cortile i genitori. È stato allora che dalle parole si è passati ai fatti. Sono volati pugni e calci. Ad avere la peggio sono state due donne ed i loro figli. Intanto, i vicini hanno chiamato la Polizia. Sul posto è giunta la volante, diretta dall'ispettore Gambardella. Poco più tardi l'ambulanza del 118. Il medico del Saut, Antonio Bove, e gli operatori della Croce Bianca (autista soccorritore Dario D'Amato) hanno prestato i primi soccorsi. Le due donne sono state trasportate in ospedale, dove sono state refertate. La vicenda avrà ripercussioni giudiziarie. Secondo quanto appreso dalla Polizia, tra le due famiglie ci sono già diverse querele di parte per lesioni personali.