Sono cominciati poco dopo mezzogiorno i lavori di bonifica e messa in sicurezza della parete rocciosa di Castiglione. I rocciatori specializzati della ditta Domina si sono già calati per la pulitura del fronte che sovrasta la statale Amalfitana dalla vegetazione, così da poter effettuare un'ispezione più accurata delle condizioni della parete. Poi si procederà al disgaggio dei piccoli corpi in bilico prima di mettere mano ai grossi massi in sospensione, a un'altezza di circa trenta metri, tenuti dai cavi d'acciaio delle reti paramassi. Bisognerà effettuare perforazioni da quattro metri nei diversi lati dei blocchi per essere frantumati in loco. I frammenti, poi verranno fatti scorrere verso il basso.

Il lavoro si concluderà con il ripristino delle vecchie reti che hanno ben retto ed evitato la tragedia. Per quanto riguarda il ritorno alla viabilità al chilometro 31 dell'amalfitana, chiusa da giovedì scorso, si spera nel senso unico alternato - condizioni meteo permettendo - già da martedì prossimo. Le operazioni di messa in sicurezza potrebbero essere celeri e concludersi prima dell'inizio della Settimana Santa.

Ai varchi il passaggio pedonale è garantito ogni 20 minuti circa. Si lavorerà anche per tutta la giornata di domani, domenica.

L'esecuzione dei lavori è ordinata dal Comune di Ravello in danno alla proprietà della parete rocciosa, la famiglia Pinto di Castiglione. Stamani, intorno alle 11, a margine della conferenza dei servizi svoltasi al Comune di Ravello, l'affidamento dei lavori alla ditta specializzata, per un importo di circa 25mila euro. Da stamani, inoltre, è sbarrata anche la stradina pedonale di collegamento Castiglione-Atrani che sovrasta la Statale, per effetto di un precedente provvedimento mai revocato.