Si moltiplica sul web e sui social la rabbia degli attivisti del Movimento 5 Stelle nel vedere che, per qualche scelta poco felice, si rischia l'intero progetto di trasparenza e governabilità. La prima forza politica del paese messa in difficoltà dalle scelte di un solo Sindaco, seppure quello della Capitale, da la misura di quanto i riflettori siano costantemente puntati su Beppe Grillo ed i suoi rappresentanti nelle istituzioni. Marco Martens, ingegnere e attivista candidato alle Comunali con il Movimento, ha pubblicato un post di sfogo sulla sua bacheca Facebook: "MARRA ARRESTATO. Non è possibile! Ho pregato in ginocchio per mesi affinché le persone chiave da mettere in Campidoglio fossero selezionate in modo trasparente e condiviso, per garantire Roma da casi di conflitti di interesse, di dimissioni e di arresti. Ora, a poco tempo dalle dimissioni della Murano per aver ricevuto un avviso di garanzia, assistiamo a questo ennesimo arresto? Basta! Io come attivista storico 5 stelle di Roma, come ex candidato alle Comunali, pretendo che venga da subito adottato il sistema di selezione da me proposto con chiamata pubblica e analisi comparata fruibile tramite matrice a multicriteri. Basta nomine fatte in segreto, basta scelte che mettono a rischio tutto il percorso di anni di ricerca di onestà e trasparenza. Il mio è un appello alla base 5 stelle, ai 29 amici consiglieri eletti e alla cara Virginia." Di seguito invece la breve conferenza stampa in cui Virginia Raggi chiede scusa al Movimento 5 Stelle, a Beppe Grillo e ricorda, rispondendo ai giornali di regime che indicavano Marra come sua persona di riferimento, che il suo "braccio destro" sono i cittadini romani: