Tu sei qui: CronacaSalerno, detenuto aggredisce compagno di cella con una lametta: l'uomo non ce l'ha fatta
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), venerdì 19 luglio 2024 15:42:04
Episodio choc nel carcere di Salerno, dove ieri sera - 18 luglio - un detenuto magrebino, armato di una lametta, ha aggredito e sgozzato un connazionale al culmine di una lite. L'aggressore, un 24enne, è stato prontamente bloccato dagli agenti della polizia penitenziaria.
La vittima, un 30enne magrebino, è stata colpita con una lama ricavata da una lametta da barba Bic.
Trasportato d'urgenza all'ospedale Ruggi d'Aragona, l'uomo è morto questa mattina a causa delle gravi ferite riportate. Nella cella in cui è avvenuto l'omicidio non erano presenti altre persone.
L'omicidio ha sollevato un'ondata di indignazione e preoccupazione tra i rappresentanti sindacali del settore penitenziario. Tiziana Guacci, segretario regionale del Sappe, ha denunciato la situazione critica delle carceri campane: "È l'ennesimo episodio gravissimo di violenza presso gli istituti campani. Da tempo denunciamo lo stato di abbandono delle carceri in Campania, dove si continuano a registrare aggressioni non solo al personale di polizia penitenziaria, ma anche tra la popolazione detenuta".
La sindacalista ha inoltre sottolineato "l'inerzia del Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria di fronte a queste denunce", esprimendo preoccupazione non solo per l'incolumità del personale, ma anche per i detenuti che vogliono scontare la loro pena in maniera serena.
Anche il sindacato di polizia penitenziaria Uspp ha espresso forti critiche verso la gestione delle carceri in Campania. I segretari Auricchio e Del Sorbo hanno dichiarato: "È da tempo che denunciamo lo stato di abbandono delle carceri campane; questo è un episodio gravissimo. Non abbiamo più parole per definire la confusione gestionale da parte di chi governa le carceri in Campania".
I rappresentanti dell'Uspp hanno inoltre evidenziato il sovraffollamento del carcere di Salerno, che presenta il tasso più elevato della regione, e una significativa carenza di organico, con circa 70 unità di polizia penitenziaria mancanti. "In questo marasma generale - affermano - a farne le spese sono i poliziotti penitenziari, lasciati soli, in un silenzio assordante, senza strumenti idonei".
Nonostante le gravi difficoltà, il personale del carcere di Salerno continua a garantire l'ordine e la sicurezza interna con enormi sacrifici.
Fonte: Il Vescovado
rank: 101410103
Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP presso il Tribunale di Nola, per un ammontare di oltre 2,2 milioni di euro, nei confronti di una società di Marigliano (NA) attiva nel settore edile,...
Gli agenti della U.O. G.I.T. Motociclisti hanno effettuato due distinte operazioni di controllo al Codice della Strada. La prima in piazza Garibaldi in collaborazione con il personale della U.O. Avvocata dove sono stati anche effettuati, col l'indispensabile supporto del personale della Direzione Generale...
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Salerno, con il supporto delle unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Sarno, hanno condotto una serie di controlli antidroga in alcuni istituti scolastici cittadini. L'iniziativa rientra in un programma di prevenzione volto a contrastare l'uso...
Ieri, 11 novembre, ad Eboli, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno proceduto al "fermo di indiziato di delitto" nei confronti di un cittadino extracomunitario. L'uomo è accusato del reato di ricettazione. Secondo la ricostruzione operata dalla polizia giudiziaria,...