Prosegue con intensità il lavoro dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno, che ha rafforzato le attività amministrative e operative per garantire il rispetto della normativa vigente in materia di immigrazione. L'obiettivo è duplice: favorire la regolarizzazione delle posizioni legittime e contrastare con fermezza l'immigrazione irregolare.

Tali azioni stanno già producendo risvolti positivi sui tempi di attesa relativi ai procedimenti per il rilascio dei permessi di soggiorno, contribuendo anche alla sicurezza urbana grazie ai controlli più capillari e puntuali.

Nel corso della settimana appena conclusa, sono stati eseguiti quattro provvedimenti significativi:

• Un cittadino senegalese, fermato durante un controllo del territorio, è stato accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Potenza, in attesa di essere rimpatriato. A suo carico risultano numerosi precedenti penali, tra cui violenza su minori, rapina, porto abusivo di armi, furto in abitazione e possesso di stupefacenti.
• Un cittadino marocchino, anch'egli fermato durante le attività di controllo, è stato espulso con rimpatrio immediato e accompagnato all'aeroporto di Fiumicino per l'esecuzione del provvedimento.
• Un secondo cittadino marocchino, presentatosi spontaneamente presso l'Ufficio Immigrazione, è stato espulso a causa di irregolarità nella documentazione presentata.
• Infine, un cittadino pakistano con precedenti penali per lesioni personali è stato accompagnato al CPR di Potenza, in attesa del rimpatrio forzato.

Queste operazioni rientrano in una più ampia strategia di contrasto alla criminalità predatoria e di rafforzamento della sicurezza urbana, coordinata dalla Questura di Salerno. Il monitoraggio costante delle presenze sul territorio e la collaborazione tra le varie articolazioni delle Forze dell'Ordine mirano a garantire ordine pubblico e tutela della legalità.