Eboli - San Nicola Varco - pochi chilometri da Cava de’Tirreni. Centinaia di nordafricani, braccianti nella Piana del Sele. In mano al caporalato per buscare la giornata. Molti con il permesso di soggiorno, che però spesso non salva dallo sfruttamento del lavoro nero. Vivevano nelle strutture fatiscenti di un mercato ortofrutticolo mai aperto. Senza acqua corrente, senza servizi igienici. Da anni si parlava della vergogna di San Nicola Varco. I nuovi schiavi - a pochi chilometri da noi.

Giorni fa San Nicola Varco è stato sgombrato dalle Forze dell’Ordine. Non è una vergogna che finisce, è un dramma che aumenta. Sono stati semplicemente cacciati via, a centinaia. Ora manca anche quel tetto schifoso. Ci sono le ragioni della Legge, le ragioni dell'ordine pubblico. Resta il disordine globale dell’ingiustizia.

Vi chiediamo di aiutarci a dare un aiuto a queste persone, un aiuto materiale, ma che vuole essere un segno di solidarietà: il nostro ed il vostro no allo sfruttamento, alla discriminazione, alla nuova schiavitù.

Sabato 21 novembre, alle ore 18.30, presso la sede PD di Cava de’Tirreni, sita in C.so Umberto 325, si terrà un incontro per ragionare insieme sulle vicende di San Nicola Varco.

Da oggi, sempre presso la sede PD, è inoltre attivo un sito di raccolta a cui poter conferire, durante la settimana dalle 18.00 alle 20.30, i seguenti beni di prima necessità: scatolame (senza carne di maiale), legumi, pasta, biscotti, latte a lunga conservazione, sapone, coperte, abiti maschili, farmaci. Essi saranno recapitati settimanalmente agli operatori in loco.

Domenica 22 novembre sarà, invece, possibile consegnare questi beni in Piazza Duomo, dalle ore 10.30 alle ore 20.00. L’Associazione “Eugenio Rossetto Onlus” di Cava de’Tirreni sarà lì presente con un presidio di raccolta.

Associazione Eugenio Rossetto Onlus di Cava de’Tirreni