Tra pochi giorni l'Ente "Sbandieratori Cavensi" festeggerà 30 anni di attività, durante i quali l'associazione metelliana ha portato avanti a livello internazionale la cultura della bandiera e si è affermata in tutto il Centro-Sud italiano, e non solo. Con il passare del tempo la bandiera è diventata, oltre che strumento di valida diffusione culturale, una vera e propria disciplina sportiva. Tanti i progetti da realizzare per festeggiare al meglio il 30esimo anniversario del sodalizio cavese, guidato da Ivan Santoriello. Un duplice convegno incentrato sul tema dell'associazionismo cavese, coinvolgendo le realtà del territorio, ma anche un secondo meeting dedicato allo sport della bandiera, che ormai ha messo radici in quasi tutta Italia. A tal proposito, il presidente Santoriello sottolinea: «Si tratta di progetti ancora in fase embrionale, che pensiamo di concretizzare nel più breve tempo possibile, volendo festeggiare al meglio i nostri 30 anni. Siamo stati noi ad inventare per primi la scuola di bandiera, che ha assunto un ruolo di fondamentale importanza in Italia ed è diventata la prima in tutto il Meridione ed il Centro Italia». Oltre al duplice convegno, la "Disfida dei Trombonieri", in cui sfileranno alcuni figuranti storici dell'Ente, ed il "Festival delle Torri", punta di diamante dell'associazione cavese della bandiera, rappresentano le importanti manifestazioni che faranno da corollario allo spegnimento delle prime 30 candeline.