I Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno fermato un presunto pusher, sulle cui tracce erano da diversi mesi.

È accaduto ieri, quando i militari hanno sottoposto a controllo un 45enne di Scala, intento ad andare al lavoro.

Nella sua disponibilità è stata trovata cocaina già sporzionata (tre involucri da un grammo ciascuno) e circa 300 euro in contanti: tutti elementi che ricondurrebbero a un'attività di spaccio.

I Carabinieri, quindi, hanno proceduto a una perquisizione domiciliare, durante la quale hanno rinvenuto 6 grammi di cannabis (di cui si è dichiarato proprietario uno dei figli) e il materiale per la preparazione e il confezionamento delle dosi.

L'uomo, quindi, è stato condotto nella Caserma di Amalfi, dove ha negato l'attività di spaccio, dichiarando che la droga trovata fosse destinata a uso personale. Dopo le operazioni di rito, è stato denunciato a piede libero.

Non è la prima volta che l'uomo finisce al centro delle cronache giudiziarie. Già lo scorso luglio era stato fermato e portato in caserma dopo essere stato sorpreso con un'arma nonostante fosse privo di porto d'armi. In suo possesso, inoltre, era stato rinvenuto uno scooter privo di documenti, con numero di telaio abraso e senza alcuna copertura assicurativa. Il motorino era stato ritenuto provento di furto e uno dei figli era stato denunciato per ricettazione.

L'attività, diretta dal capitano Alessandro Bonsignore, rientra in un più ampio piano di controllo e contrasto al traffico di droga in Costiera Amalfitana, volto a garantire maggiore sicurezza ai cittadini e a prevenire episodi di microcriminalità.

(Foto: Massimiliano D'Uva)