Nel corso del mese di ottobre, i finanzieri della Tenenza di Piedimonte Matese hanno individuato due distinte coltivazioni di canapa indiana nel comune di Dragoni.

La prima piantagione contava 37 piante pronte per la raccolta, insieme a 230 grammi di marijuana già confezionata e 30 grammi di hashish. Dopo giorni di appostamenti e monitoraggio, gli agenti hanno identificato e denunciato tre responsabili, sottoponendoli a perquisizioni.

Una seconda area di coltivazione, composta da 11 piante, è stata individuata in una zona boscosa dello stesso comune. In questa occasione, i finanzieri non hanno identificato direttamente i responsabili, ma il terreno è risultato collegato a persone residenti all'estero.

In ultimo, nel corso di controlli mirati nei comuni di Piedimonte Matese e San Gregorio Matese, anche attraverso l'esecuzione di perquisizione domiciliare e personale, i Finanzieri Matesini pervenivano al sequestro, complessivamente, di 1 pianta di canapa indiana e di oltre 30 grammi di hashish.

La sostanza stupefacente era sicuramente destinata al popolazione della movida, soprattutto ai giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni, i quali, talvolta, dopo l'assunzione, si mettono alla guida, ponendo addirittura alla guida dei propri veicoli, mettendo così a repentaglio la propria incolumità e quella degli utenti della strada.

Le sostanze sequestrate erano destinate prevalentemente al mercato locale, con un giro d'affari stimato in oltre 60.000 euro. La Guardia di Finanza continua a monitorare attentamente il territorio per contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti tra i giovani.