È prevista per mercoledì 29 febbraio la decisione finale sul caso Se.T.A. Dopo la proroga concessa dal sindaco Galdi al Comune di Nocera Inferiore, il commissario prefettizio Piero Mattei avrebbe predisposto il nuovo piano industriale che consentirebbe all’Ente nocerino di far fronte ai pagamenti ordinari alla società responsabile dei rifiuti.

Una soluzione, questa, che se da un lato comporterebbe un ridimensionamento del servizio, dall’altro risulterebbe salutare per le casse della Se.T.A., prive al momento di circa 14 milioni di euro (a tanto ammonta infatti il debito di Nocera).

Anche il sindaco Galdi, che nei giorni addietro si era detto disponibile a concedere ulteriore tempo all’altro socio di maggioranza purché venisse trovata in tempi comunque rapidi un’efficace soluzione, ha accolto positivamente il passo compiuto dal partner nocerino.

Nel dettaglio, la manovra “salva Se.T.A.” prevedrebbe un tetto massimo di spesa fissato a 450mila euro, a fronte dei 650mila previsti finora. Manovra che mercoledì prossimo sarà sottoposta all’attenzione degli esponenti della vita politica nocerina. Entro i primi 10 giorni di marzo (al momento non è ancora stata definita la data precisa) dovrà poi svolgersi l’assemblea generale della società. E sarà quello l’appello decisivo per le sorti societarie.