Il consigliere provinciale e vicesindaco Luigi Napoli, alla luce della decisione del collega di Giunta, Alfonso Carleo, di attuare in via sperimentale dalla prossima settimana il senso unico di marcia su via Ferrara a Pregiato, facendosi interprete delle sofferenze dei residenti e dei commercianti del posto, negozi di vicinato già schiacciati dalla grande distribuzione, auspica un ripensamento dello stesso e dell’intera Amministrazione.

«Attuare il dispositivo di traffico tout court non è la soluzione definitiva del problema traffico della nostra frazione. Il senso unico in via Ferrara è sicuramente la scelta obbligata, ma solo quando l’intero risanamento urbanistico della frazione sarà attuato. E quando parlo di riqualificazione intendo l’apertura di via Gaetano Esposito, che collegherà via Ferrara al cuore di Pregiato, nei pressi della scuola Simonetta Lamberti, e l’abbattimento del famigerato ponte di Pregiato, che permetterà un risanamento della piazza innanzi alla chiesa di San Nicola da Bari ed una serie di interventi di miglioramento della situazione parcheggi.

Visto che l’abbattimento del ponte è ormai, finalmente, una realtà che si concretizzerà entro fine febbraio prossimo, e con esso dunque tutto quel progetto di riqualificazione per Pregiato che come Amministrazione abbiamo in mente, e del quale il senso unico su via Ferrara è un momento importante, ma non propedeutico, auspico che il mio appello, lanciato a nome della comunità pregiatese, che nella sua maggioranza da sempre mi ha identificato quale suo rappresentante politico, trovi un’accoglienza favorevole nell’assessore Carleo e nel resto dell’Amministrazione».

Il Vicesindaco, Luigi Napoli