Tu sei qui: CronacaSenza sosta la guerra al cemento selvaggio
Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 18 ottobre 2001 00:00:00
Ogni giorno una squadra di otto uomini, cinque poliziotti municipali e tre geometri, sono impegnati sul territorio per il monitoraggio del fenomeno dell'abusivismo edilizio. Il problema a Cava è rilevante: si tratta di una delle città della provincia di Salerno dove il fenomeno è più accentuato. I motivi sono tanti. Di sicuro l'irresponsabilità dei cittadini, il non rispetto della legge, la particolare configurazione del territorio, ma anche il fatto che, per tanti anni, c'è stato il blocco del Piano Regolatore. Qualcosa, però, sta cambiando grazie agli intensi e puntuali controlli degli uomini della sezione Edilizia del Comando di Polizia Municipale, guidati dal maresciallo Claudio Argentino.
Il dossier
«L'abusivismo edilizio è una triste realtà nella valle metelliana - afferma Argentino - Tuttavia, negli ultimi anni, stiamo assistendo ad una riduzione del fenomeno. Non si costruiscono più grandi edifici, palazzi di tre o quattro piani, ma continuano i piccoli abusi. Per fare qualche esempio concreto si possono citare le costruzioni di casette in campagna o di mansarde per cui non si è avuta la concessione, o ancora l'apertura di finestre senza autorizzazione. Il problema, però, resta e diventa più presente durante il periodo estivo. Quest'estate sono stati bloccati i lavori in circa trenta cantieri». Se la bella stagione è il periodo in cui diventa necessaria un'intensa attività di prevenzione e di monitoraggio del fenomeno, tre, invece, sono le aree di Cava dove il problema dell'abusivismo è più radicato. Si tratta delle frazioni di Sant'Anna, Santa Lucia e San Martino. Ed è proprio su queste zone che si concentra l'attenzione degli uomini della sezione Edilizia. Ma la soglia di vigilanza resta alta anche altrove. Ogni giorno vengono effettuati due o tre sequestri e dall'ultimo rapporto sull'abusivismo edilizio, relativo ai mesi di luglio, agosto e settembre (fino al 12 di settembre), si evincono i seguenti dati: 52 denunce per costruzioni abusive, 19 sequestri, 9 violazioni dei sigilli, 105 sopralluoghi che per il 52% dei casi si sono rivelati reali, cioè hanno portato alla scoperta di costruzioni abusive. Dai numeri si deduce il costante ed attento lavoro della squadra anti-abusivismo, che, grazie all'esperienza accumulata negli anni, è diventata un'organizzazione forte, capace di supportare anche il lavoro delle altre forze dell'ordine, carabinieri, finanza e corpo forestale. «Continueremo su questa strada - afferma il maresciallo Claudio Argentino - e, soprattutto, cercheremo di intensificare l'opera di prevenzione, che potrà essere favorita dalla revisione del nuovo Piano Regolatore e dall'individuazione di nuove aree edificabili. Inoltre, tra le tante costruzioni sequestrate, qualcuna è diventata di proprietà del Comune. Altre, per cui non è possibile la sanatoria, invece, saranno abbattute. Dobbiamo adottare una linea dura, se vogliamo arginare e sconfiggere il fenomeno».
Fonte: Il Portico
rank: 10517109
Attimi di paura nel pomeriggio di oggi a Cava de' Tirreni, sulla strada che collega la zona della ferrovia a Nocera. Per cause ancora in corso di accertamento, un'auto ha improvvisamente preso fuoco. Le fiamme, visibili anche a distanza, hanno destato preoccupazione tra automobilisti e passanti. Tempestivo...
Tragedia a Poggio alla Lastra, piccolo borgo di Bagno di Romagna, nel Forlivese. Come riporta Sky TG24, nel tardo pomeriggio di ieri, 22 giugno, un SUV ha investito su un gruppo di amici seduti davanti a un bar, causando la morte di Gabriele Nuzzolo, 33 anni, originario di Santa Sofia, e il ferimento...
Un terribile incidente stradale ha spezzato la vita di una giovane coppia nella mattinata di oggi, a San Castrese, frazione di Sessa Aurunca. Le vittime sono Matteo Ferrara, un carabiniere 23enne residente nella zona e la sua fidanzata, originaria di Mondragone, Melissa Rea, 22 anni. I due erano a bordo...
Un ragazzo di 15 anni ha subito uno shock anafilattico dopo essere stato punto da una medusa. L'episodio, come scrive Il Vescovado, si è verificato stamattina ad Amalfi. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzino, probabilmente un turista straniero, si trovava in spiaggia con il fratello. Dopo la...