Tu sei qui: CronacaShock a Napoli, fotografo si toglie la vita: troppi debiti a causa del Covid
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 12 gennaio 2021 10:30:05
Tragedia a Napoli, dove un fotografo si è tolto la vita nel suo negozio per i troppi debiti e per il lavoro azzerato. Una vicenda che ha lasciato sotto shock l'intera comunità partenopea e che fa capire quanto l'emergenza sanitaria rappresentata dal Covid stia pesando sul mondo del lavoro.
Come scrive il Corriere della Sera, il negoziante 66enne si è impiccato nel suo locale e, prima di compiere il fatale gesto, avrebbe lasciato un biglietto ai familiari per chiedere loro di lasciare Napoli. Nello stesso biglietto, inoltre, l'uomo implora lo Stato a non rivalersi sui suoi congiunti per i debiti maturati (forse temendo cartelle esattoriali per imposte).
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 10166106
Intervento tempestivo della Polizia di Stato di Salerno nella giornata di ieri presso la spiaggetta di Santa Teresa, dove un uomo, di nazionalità straniera, è stato sorpreso a consumare atti osceni in luogo pubblico. La segnalazione, giunta al Numero Unico di Emergenza 112, ha attivato l'intervento degli...
Nella giornata di ieri, personale della Squadra Volante della Questura di Salerno è intervenuto presso la spiaggetta di Santa Teresa a seguito di una segnalazione, giunta al Numero Unico di Emergenza 112, relativa alla presenza di un uomo, di nazionalità straniera, sorpreso a consumare atti osceni in...
Gli agenti della Unità Operativa Secondigliano, su segnalazione della Settima Municipalità - U.O. Attività Tecnica del Comune di Napoli, con il supporto tecnico di E-Distribuzione, hanno eseguito un intervento in via del Camposanto. È stato accertato che un locale, originariamente destinato ad uso commerciale,...
Nell'ambito di un piano finalizzato a contrastare il commercio di materiale contraffatto e/o insicuro in concomitanza con l'inizio del nuovo anno scolastico, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato oltre 150 mila prodotti illegali, di cui oltre 92 mila prodotti scolastici...