Ieri, 5 marzo, nella cittadina cilentana di Ascea, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Vallo della Lucania (SA) hanno operato un arresto in flagranza di reato nei confronti di due individui di 27 e 21 anni, entrambi di origine marocchina e privi di fissa dimora. Gli accusati sono stati incriminati per rapina, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

L'azione dei Carabinieri è scaturita da un servizio di controllo del territorio, durante il quale i militari hanno individuato e fermato i due individui in possesso di alcuni oggetti rubati da un'auto parcheggiata poco prima. Durante il tentativo di arresto, il 27enne ha tentato di fuggire, sbarazzandosi di un coltello a lama seghettata, che è stato prontamente recuperato e confiscato dalle forze dell'ordine. Entrambi gli indagati hanno opposto resistenza attiva agli ufficiali prima di essere definitivamente bloccati.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno rivelato che nella stessa notte i due individui avevano intrapreso un'altra attività illecita: dopo aver superato la recinzione, si erano introdotti in un concessionario di auto locale, forzando le porte di diverse vetture nel tentativo di rubarle.

Dopo l'arresto, i due soggetti sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Vallo della Lucania, dove sono attualmente detenuti in attesa del processo.