Venerdì Santo di angoscia vissuto ieri da un escursionista di nazionalità tedesca smarritosi tra i sentieri del Monte Falerzio, nei pressi del Santuario dell'Avvocata. Di stanza presso un bed and breakfast di Tramonti, è stata sua moglie, rimasta in paese, ad avvisare i titolari della struttura che suo marito si trovava in difficoltà dopo aver ricevuto la sua telefonata.

I soccorsi sono scattati all'imbrunire con l'intervento dei Carabinieri del Nucleo di Protezione Civile di Maiori e di Pubblica Assistenza della Millenium e dei Vigili del Fuoco che hanno localizzato l'uomo attraverso il sistema GPS attivo sul suo smartphone. Tredici in tutto le unità impegnate.

Per Salvatore Di Lieto, Alessandro Miccio, Albino Mercadante della Millenium, partiti intorno alle 21, non è stato semplice, nonostante esperienza e conoscenza della zona, riuscire a raggiungere il disperso. Hanno camminato per oltre 15 chilometri, nella notte, tra i silenziosi sentieri del Falerzio e solo intorno alle 2 e 30 il ritrovamento, con il malcapitato infreddolito e impaurito che è stato innanzitutto rifocillato, abbeverato e nutrito e poi condotto a valle senza alcun problema. Il turista è stato ritrovato in una zona insidiosa, intrappolato tra rovi e alte piante selvatiche che gli impedivano di proseguire. La missione si è conclusa intorno alle 3 e 45 con il fortunato turista teutonico che ha ringraziato tutti prima di essere ricondotto presso il suo alloggio a Tramonti.

È stato Vito Fariello, vigile del fuoco del distaccamento di Maiori, a interloquire con il malcapitato, l'unico a parlare in inglese avendo avuto esperienze lavorative in strutture ricettive. E proprio a Fariello il turista tedesco ha indirizzato questa mattina i suoi ringraziamenti. Attraverso un SMS scrive di voler incontrare il team che l'ha salvato per ringraziare uno ad uno i suoi componenti.

Anche stavolta è andata bene grazie alla professionalità e alla tempestività dei nostri soccorritori.