L'assemblea consortile di Bacino Sa1, all'unanimità, ha indicato la propria disponibilità a lavorare con il presidente, Raffaele Fiorillo, per risolvere il problema dell'individuazione dei siti per discariche, e nello stesso tempo la volontà di proseguire sulla strada della provincializzazione.

Un incontro - presenti i Comuni di Castel S. Giorgio con il sindaco Donato, Cava de'Tirreni con l'assessore Baldi, Corbara con l'assessore Troiano, Nocera Inferiore con l'assessore Pucci, Nocera Superiore con il sindaco Montalbano, Pagani con Cicalese della Multiservice, Roccapiemonte con il sindaco Romano, S. Valentino Torio con il sindaco Luminiello, Sarno con il sindaco Mancusi e Scafati con il vice-sindaco Cariello, oltre al consigliere provinciale D'Acunzi - sul quale hanno pesato le dimissioni del Commissario straordinario Guido Bertolaso.

«Oggi è importante muoversi per la provincializzazione e solo in questa sintonia sarà possibile un lavoro sinergico», afferma Raffaele Fiorillo. Per il Bacino Sa1 non è possibile essere autonomi: situazioni urbanistiche, orografiche e del territorio lo impediscono. Tuttavia, i sindaci hanno istituito una commissione tecnica, con tecnici ed esperti dei Comuni, per studiare la mappa delle cave dismesse che dovrebbero servire solo per accogliere inerti. Ma si è andato oltre, per indicare la volontà di essere a servizio delle comunità. Pagani e Nocera Superiore hanno dato disponibilità ad ospitare due siti di compostaggio.