Paura questa sera a Cava de' Tirreni. Intorno alle 22 e 30, da un'auto in transito a piazza Abbro sono stati esplosi alcuni colpi di pistola.

Uno di questi ha raggiunto una ragazza davanti a un bar che si è accasciata al suolo. Attimi di terrore tra i presenti, tra cui molti giovanissimi e i bambini che giocavano al pallone sullo spiazzale, con la sventurata, una 21enne residente ma di origine scafatese, subito soccorsa e trasferita in ambulanza al Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Maria dell'Olmo.

La giovane è stata raggiunta, probabilmente per errore, da un colpo d'arma da fuoco a una gamba. Al Reparto di Chirurgia i medici la stanno sottoponendo agli esami necessari a comprendere se il proiettile l'abbia colpita soltanto di striscio o sia rimasto conficcato nell'arto inferiore.

Sul posto i Carabinieri della locale tenenza che per un'ora hanno interdetto la zona al passaggio veicolare per consentire i rilievi di rito ai colleghi della scientifica. Intorno alle 23,30 la situazione è tornata alla normalità. Si indaga sulle cause dell'episodio e intanto si cerca la Fiat Punto grigia dalla quale sono stati esplosi i colpi, a bordo della quale, stando alle testimonianze raccolte, vi erano alcuni giovani. Non si esclude che il bersaglio potesse essere il proprietario del bar, originario dell'agro nocerino, quale atto intimidatorio. Anche l'uomo è stato ascoltato dagli inquirenti ma domattina ne potremo sapere di più.

La notizia ha fatto immediatamente il giro della città. Da anni non si ha memoria di episodi di tale recrudiscenza. La cittadinanza è attonita. In un frangente già delicato - da giorni la questione sicurezza è nell'occhio del ciclone a causa di numerosi furti e rapine nelle abitazioni - questo grave episodio ha provocato l'immediata reazione dei cavesi. Da più parti si levano richieste di maggiori controlli e si accusa la scarsa sicurezza in città, un tempo denominata "Piccola Svizzera", proprio per la pregevole qualità della vita.