Tu sei qui: CronacaStangata sulle cartelle cliniche
Inserito da (admin), giovedì 8 aprile 2004 00:00:00
Prezzo delle cartelle cliniche: l'Asl Salerno 1 aumenta il costo. Bisogna sborsare 20 euro per poter ritirare la documentazione ospedaliera che attesta il ricovero, la relativa patologia e la cura. Un aumento sostanzioso, se si pensa che solo fino a poco tempo fa l'utente pagava solo 5 euro. L'aumento è stato voluto dai vertici dell'Azienda sanitaria nocerina di via Ricco, che hanno già reso esecutiva la delibera. Le polemiche ed il malessere degli utenti non si sono fatti attendere, anche perché la regolamentazione interna non ha apposto alcuna nota per chi ha un reddito basso. Insomma, non accadrà come il pagamento del ticket, che prevede esenzioni per chi non ha reddito o lo stesso è ai parametri minimi, come per disoccupati o malati. Il ritiro della cartella clinica si paga e la tassa è uguale per tutti. La nota informativa relativa all'aumento è stata inviata a tutti i plessi ospedalieri, che in questa vicenda non hanno alcuna autonomia, ma devono solo far rispettare quanto deciso dai vertici dell'Asl. Tutti devono attenersi alle regole. «Abbiamo solo cercato di metterci in regola, cercare di standardizzare un pagamento che, rispetto ad altre Regioni, risultava essere il più basso. Nell'Ufficio preposto ci sono tre impiegati e le spese relative alla preparazione delle cartelle cliniche non è cosa da poco. Inoltre, ricordiamo che come Asl abbiamo messo a disposizione dell'utenza un servizio nuovo e veloce: la consegna della cartelle fino a casa. Grazie alla convenzione con le Poste, abbiamo creato il Servizio Posta H. In 48 ore, rispettando la legge sulla privacy e pagando pochi euro, si avranno a casa tutti i documenti sanitari richiesti. Basta una telefonata o cliccare sul sito internet dell'Azienda»: questa la spiegazione ufficiale dei responsabili dell'Asl Sa1, che fa capire senza troppi eufemismi che l'aumento del costo per il ritiro delle cartelle cliniche serve anche a far fronte ad altre spese interne. Insomma, l'utenza partecipa al pagamento dello stipendio ai dipendenti e dei servizi messi a disposizione dall'Azienda di via Ricco. Il regolamento interno da una parte porta la struttura sanitaria al pari, o quasi, della spesa pubblica sanitaria nazionale; dall'altra, però, grava ulteriormente sulla spesa dei cittadini per avere l'attestazione di un ricovero che in molti casi è un documento obbligatorio da allegare ad alcune pratiche.
Fonte: Il Portico
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