Ultimo aggiornamento 2 minuti fa S. Calogero eremita

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaStrada senza barriere o con protezioni insufficienti. Risponde sempre l'ente proprietario che deve risarcire i danni subiti dagli utenti della strada anche se non è obbligatoria l'adozione di misure di sicurezza: il “custode” della via deve sempre ve

Cronaca

Strada senza barriere o con protezioni insufficienti. Risponde sempre l'ente proprietario che deve risarcire i danni subiti dagli utenti della strada anche se non è obbligatoria l'adozione di misure di sicurezza: il “custode” della via deve sempre ve

Inserito da (admin), domenica 7 maggio 2017 15:54:21

L'ente proprietario della strada deve risarcire i danni conseguenti al sinistro stradale se non ha protetto a sufficienza la strada con adeguate barriere o protezioni. Nè il "custode" della via che sia una pubblica amministrazione o una società concessionaria come nelle autostrade può escludere la possibilità di controllo a causa dell'estensione del tratto. È una battaglia che da anni lo "

Sportello dei Diritti", spiega il presidente Giovanni D'Agata, porta avanti anche nelle aule giudiziarie, per la miriade di vittime della strada che hanno subìto gravi conseguenze, a volte anche al costo della vita, per l'incuria da parte di coloro che dovrebbero garantire la sicurezza della circolazione e che invece si trincerano spesso dietro la banale affermazione della difficoltà a mettere sotto controllo e quindi sicurezza l'intera viabilità posta sotto la loro custodia. A confermare la correttezza della nostra attività in favore degli utenti della strada è un ulteriore decisione della Corte di Cassazione civile che con l'ordinanza n. 10916/17, pubblicata in data 05 maggio 2017 ha rigettato il ricorso di una Provincia citata in giudizio per il risarcimento dei danni subiti dal proprietario di un veicolo. L'incidente si verificava su una strada di cui l'ente era custode a causa di una non sufficiente protezione del tratto: l'automobilista dopo aver sbandato, aveva invaso la corsia opposta ed era finito nella scarpata sottostante con conseguenti danni. La terza sezione della Suprema Corte ha deciso di conferma la sentenza di merito che aveva stabilito la responsabilità dell'ente locale ritenendo infondate tutte le doglianze da essa proposte. In primo luogo dev'essere rigettato il principio secondo cui l'ente proprietario della strada può essere chiamato a rispondere solo dei danni causati da «insidie imprevedibili»: l'imprevedibilità del pericolo, rilevano gli ermellini, non è infatti il presupposto della responsabilità del proprietario della strada che può costituire «unicamente la circostanza dalla quale desumere la sussistenza d'un maggiore o minore concorso di colpa della vittima (c.d. fortuito accidentale), nel senso che quanto più il pericolo era prevedibile, tanto meno potrà dirsi incolpevole la condotta della vittima». Altro elemento significativo riguarda l'interpretazione del Dm. 223/92: è vero che il decreto non impone «in astratto l'adozione di misure di sicurezza» rispetto a una determinata strada, ma tale circostanza non esime l'amministrazione pubblica «dal valutare in concreto, sempre e comunque, se quella strada possa costituire un rischio per la sicurezza degli utenti». Si consideri, ad esempio, che il decreto citato si applica «unicamente alle strade di nuova costruzione, ma sarebbe assurdo trarre da ciò la conseguenza che per le strade preesistenti la pubblica amministrazione possa tranquillamente disinteressarsi della sicurezza degli utenti». Nel caso in esame, la Corte d'appello ha ritenuto la Provincia colpevole «non per avere violato le prescrizioni del decreto sulle barriere laterali, ma perché la pericolosità della strada avrebbe dovuto consigliare l'adozione di misure di contenimento». Il giudice di appello «ha dunque accertato una colpa generica, non una colpa specifica, e nulla rileva se il d.m. 223/92 imponesse o meno l'installazione di barriere nel luogo del sinistro».

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

rank: 10302100

Cronaca

Cronaca

Imprenditore si appropria indebitamente di 8 auto di lusso: a Monza sequestro preventivo per oltre 1 milione di euro

Procedono senza soluzione di continuità le indagini - condotte sotto l'egida della Procura della Repubblica brianzola - dei militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di MonzaBrianza nel contesto del commercio di autovetture che, nello scorso gennaio, avevano già portato ad un ordinanza...

Cronaca

Contrabbando di prodotti da fumo: sequestrati oltre 700 milioni di pezzi. Depositi di stoccaggio tra Napoli e Roma

I finanzieri del Comando Provinciale di Lucca hanno effettuato un ulteriore ingentissimo sequestro di prodotti da fumo, a conferma di questa nuova forma di contrabbando che vede l'immissione in commercio, fuori dai canali ufficiali, di sigarette elettroniche, cartine e filtri. L'attività, condotta sotto...

Cronaca

Pusher sfreccia in auto senza patente con crack e cocaina in tasca: arrestato a Caserta

Un 31enne del napoletano, già noto alle forze dell'ordine per la commissione di reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di crack e cocaina. L'uomo, sfrecciando a velocità sostenuta a bordo della sua Lancia...

Cronaca

Tenta rapina in un bar a Salerno, il barista lo colpisce con un bastone: lui spara e fugge

La Polizia di Stato, nella giornata di ieri, 17 giugno, ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno nei confronti di un uomo. Lo scorso 15 giugno, quest'ultimo, secondo una prima ricostruzione, armato di pistola, avrebbe...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno