Sono diventate "strade dell'amore" ormai, via Gaudio Maiori e via Basilio Lamberti, a Cava de' Tirreni. Ricche di zone buie e poco frequentate, consentono alle coppiette di appartarsi per consumare rapporti sessuali. E se di notte la cosa non dà fastidio a nessuno, di giorno i residenti sono costretti a fare lo slalom tra fazzolettini e preservativi usati, che rendono spiacevoli le più svariate commissioni a piedi: una passeggiata con il cane, il tragitto per andare a fare la spesa o portare i figli a scuola. Per questi motivi, rivela un articolo de "La Città di Salerno" a firma di Giuseppe Ferrara, i cittadini chiedono al Sindaco che venga trovata una soluzione, magari vietando la sosta nelle zone più colpite dal fenomeno.

«È una situazione indecente - racconta Marilena, mamma di due bambini di 5 e 9 anni -. Ogni volta che accompagnavo i miei figli a scuola passando per quel tratto dovevamo stare attenti a dove mettevamo i piedi. Con l'estate ovviamente la situazione è peggiorata. Addirittura c'è chi ha pensato bene di sfruttare la situazione a proprio vantaggio installando un distributore di profilattici».

«C'è tutta una serie di problematiche che interessano la zona - spiega Carmine, residente di via Maiori - rumori molesti, violenza, attività sessuali e legate al consumo di droga. Quando la situazione degenera allertiamo la polizia con scarsi risultati. Non se ne può più...». La strada è stata inaugurata nell'ottobre del 2009 per sfoltire il traffico sulla statale e raggiungere il centro cittadino evitando gli ingorghi ai semafori. Tuttavia un vero piano di controllo non è mai stato attuato e i residenti sono esausti.

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