Tu sei qui: CronacaStrage di Corinaldo, rientrato in Italia il latitante Andrea Cavallari: era stato arrestato a Barcellona
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 31 luglio 2025 09:35:52
È atterrato ieri pomeriggio all'aeroporto di Fiumicino Andrea Cavallari, latitante arrestato lo scorso 17 luglio a Barcellona grazie a una brillante operazione internazionale.
il 26enne condannato in via definitiva per la strage della Lanterna Azzurra di Corinaldo, che l'8 dicembre 2018 costò la vita a cinque adolescenti e a una giovane madre, con 59 feriti. Evase dal carcere della Dozza di Bologna il 3 luglio scorso, approfittando di un permesso premio concesso per la sua laurea. Dopo due settimane di ricerche serrate, è stato catturato a Barcellona e ieri, 30 luglio, è rientrato in Italia.
A bloccarlo, nella mattinata del 17 luglio, erano stati gli agenti della Policía Nacional spagnola - unità UDYCO (Unidad de Droga y Crimen Organizado) - mentre si trovava nei pressi dell'ingresso dell'hotel dove alloggiava. Non ha opposto resistenza al momento dell'arresto e, dopo una perquisizione personale, è stato preso in carico per l'estradizione.
Condannato a 11 anni e 10 mesi di reclusione, Cavallari è uno dei sei componenti della cosiddetta "banda dello spray" che nella notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018 spruzzò spray urticante all'interno della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, durante un concerto del trapper Sfera Ebbasta. Il loro obiettivo era derubare il pubblico di catenine e oggetti d'oro. Ma il gesto provocò il panico e una fuga di massa che trasformò la serata in tragedia.
Il suo rientro in Italia segna una tappa importante nella cooperazione tra le forze dell'ordine italiane ed europee, in un'azione congiunta che ha unito tempestività e professionalità.
Per la prima volta, alla scorta per l'estradizione hanno preso parte anche due agenti del Nucleo Investigativo Centrale (NIC) della Polizia Penitenziaria, affiancati dal personale FAST Italia del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Una sinergia operativa che ha messo in campo risorse e competenze specializzate, dimostrando l'efficacia del lavoro di squadra transnazionale.
«Un'azione rapida ed efficiente - si legge nel comunicato della Polizia Penitenziaria - che ha sottolineato ancora una volta la forza e la coesione tra le istituzioni, capaci di operare in stretta collaborazione per garantire la sicurezza e riportare alla giustizia chi tenta di sottrarsi alle proprie responsabilità».
Andrea Cavallari sarà ora affidato all'autorità giudiziaria italiana per affrontare le accuse a suo carico.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10255101
Sabato sera, intorno alle 22, i carabinieri della Stazione di Amalfi hanno tratto in arresto un 43enne, classe '82, residente a Tramonti, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, portiere di notte in una struttura ricettiva della zona, era da tempo nel mirino dei...
Drammatica scoperta questa mattina nelle acque di Meta di Sorrento, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, la cui identità non è ancora stata accertata. A notare il cadavere è stato un carabiniere che, a bordo della propria imbarcazione, si trovava...
Il corpo di un uomo, di età apparente compresa tra i 40 e i 50 anni, è stato rinvenuto in mare nelle acque di Meta di Sorrento. Lo riporta "Il Mattino". A fare la macabra scoperta è stato un carabiniere che si trovava in zona a bordo di una barca. Il cadavere era rimasto incastrato tra gli scogli, rendendo...
Continuano i controlli della Guardia di Finanza in Campania per contrastare la contraffazione dei marchi e tutelare i consumatori. In pochi giorni, le Fiamme Gialle hanno messo a segno diverse operazioni che hanno portato al sequestro di centinaia di migliaia di prodotti illegali, molti dei quali destinati...