Tu sei qui: CronacaStrisce pedonali ad alto rischio
Inserito da (admin), mercoledì 7 novembre 2012 00:00:00
Le strisce pedonali di via XXV Luglio e corso Principe Amedeo, l’ex Strada Statale 18 o Tirrenia Inferiore, restano scarsamente sicure per i pedoni. Domenica 4 novembre 2012, alle 20.30, il nostro concittadino, Ugo Palma, è stato testimone oculare della scarsa visibilità delle strisce pedonali presenti lungo l’intero corso Principe Amedeo. Il signor Palma, trovandosi con altri familiari dinanzi al tabacchino di corso Principe Amedeo, angolo via Della Repubblica, in attesa di amici provenienti da Salerno, ha assistito ad un mancato duplice omicidio colposo o lesioni colpose ai danni di una mamma e della sua bambina, dell’apparente età di 10 anni.
Ci spieghiamo meglio: una signora di circa 40 anni, tenendo una bimba per mano, che in seguito si è compreso fosse la figlia, proveniente da via Della Repubblica e diretta nel Rione Sala, rilevato che nessuna autovettura stava per giungere dalle due direzioni di marcia, si era accinta a transitare sulle strisce pedonali poste dinanzi al citato tabacchino. In quel preciso istante, a forte velocità, giungeva una Ford Focus, di colore grigio, proveniente dall’area nord della città e diretta verso Salerno, alla cui guida vi era una donna.
La conducente del veicolo, non rilevando la presenza dei due pedoni sulle strisce pedonali, come detto, procedeva a velocità sostenuta, ma quando si è accorta che in mezzo alla strada (sopra le strisce) vi erano le due persone, ha eseguito una brusca frenata, tanto da far posizionare l’autovettura di traverso rispetto alla carreggiata di marcia, scongiurando il peggio. Il frastuono della frenata ha spaventato non solo i due pedoni, ma tutti i presenti in loco. La bimba, proprio a causa del forte spavento, ha perso i sensi.
La mamma, a giusta ragione, ha iniziato ad urlare frasi irripetibili verso la guidatrice, perché la stessa procedeva a velocità ultra-sostenuta. Le due donne, immediatamente soccorse dai presenti, sono state portate presso il vicino bar per farle sorbire un bicchiere d’acqua, nel mentre la conducente dell’autovettura, atteso che non si era verificato alcun investimento, si allontanava immediatamente, proseguendo in direzione Salerno.
Le strisce pedonali di via XXV Luglio e corso Principe Amedeo necessitano di essere segnalate con segnali luminosi lampeggianti, come già presenti a San Giuseppe al Pozzo, all’incrocio di via Pasquale Atenolfi ed all’altezza dell’ex ponte di via Caliri. La segnaletica verticale, ove è presente, è scarsamente visibile, soprattutto di sera. Questo lamentano quanti costantemente transitano sulle strisce pedonali site lungo l’ex Strada Statale 18. Ricordiamo che alcuni anni or sono due ragazze restarono uccise proprio per la scarsa visibilità in detta strada, anche perché gli automobilisti provenienti dall’area nord della città, soprattutto se non di Cava de’Tirreni, lasciato l’ingorgo presente nei pressi della rotatoria di piazza Errico De Marinis (davanti alla stazione delle FF.SS.), trovandosi dinanzi al rettilineo che conduce a sud di Cava de’Tirreni (verso Salerno), procedono a velocità sostenuta; come se si trovassero su una pista d’autodromo.
L’appello è rivolto all’Assessore alla Viabilità, Alfonso Carleo, il quale ha sempre mostrato viva sensibilità verso l’incolumità dei cittadini!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
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