Nella mattinata di venerdì 2 maggio 2025, intorno alle 10:20, un privato cittadino ha segnalato la presenza di un sub in difficoltà nelle acque antistanti la Torre del Telegrafo, ad Ascea, in un tratto di costa particolarmente impervio e accessibile quasi esclusivamente via mare.

Dopo aver verificato la segnalazione attraverso un contatto diretto con il cittadino, la Guardia Costiera ha disposto l’immediato intervento della motovedetta SAR CP 855 e del battello GC A98, supportati anche da una pattuglia da terra partita dal porto di Acciaroli.

Le informazioni dettagliate fornite in tempo reale dal segnalante hanno permesso di constatare l’impossibilità di evacuare il sub via terra. È stata dunque attivata una procedura di soccorso via mare. La motovedetta SAR CP 855, giunta rapidamente sul posto, si è avvicinata il più possibile alla riva.

Grazie alla prontezza del cittadino che aveva dato l’allarme, il malcapitato è stato trasportato verso l’unità navale mediante una tavola gonfiabile, per poi essere affidato al personale della Guardia Costiera.

Concluso il trasbordo in sicurezza, la motovedetta ha fatto rotta a tutta velocità verso il porto di Acciaroli, dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118, già allertata. Il sub è stato quindi trasferito all’ospedale di Vallo della Lucania per gli accertamenti medici del caso.

L’operazione rientra nell’ambito del servizio SAR (Search and Rescue) svolto dal Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, che garantisce, senza interruzioni e 24 ore su 24, la sicurezza della navigazione e della balneazione lungo le coste italiane.