Rischiano di rimanere inevase un centinaio (almeno per il momento) di domande, relative agli anni 2002 e 2003, dirette ad ottenere il contributo per la Tarsu ed il servizio idrico. In questi giorni sono state recapitate alle famiglie metelliane meno abbienti le richieste per quegli anni della certificazione Isee, l'indicatore sociale economico equipollente che determina le fasce di reddito interessate al contributo comunale. La documentazione viene normalmente rilasciata dai centri fiscali dei sindacati, convenzionati con l'Istituto di previdenza e riconosciuti dall'ente comunale. Se per il 2003 tutto è a posto, per il 2002 e gli anni precedenti i centri fiscali hanno problemi a rilasciare l'idonea certificazione sullo stato reddituale e sul patrimonio mobiliare ed immobiliare dei nuclei familiari richiedenti. Si tratterebbe unicamente di un problema di un riconoscimento economico, che l'Inps non coprirebbe per le certificazioni relative agli anni precedenti. «Il problema è risolvibile - afferma Giovanni Greco, responsabile del patronato Inac della Cgil - se al momento della presentazione delle istanze si verificasse la documentazione allegata e, in caso di inadempienza, all'istante richiederne la produzione».