Nel corso della notte ha avuto epilogo un intenso sforzo investigativo della Sezione Operativa dei Carabinieri, che ha tratto in arresto Matteo Baldi, classe 1971, pregiudicato, e Domenico Monetta, classe 1971, già noto alle Forze dell’Ordine, entrambi cavesi, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, poiché indagati per il reato di tentata estorsione in concorso.

A carico dei predetti, infatti, il citato reparto ha condotto una mirata attività investigativa, che ha permesso la loro identificazione e la raccolta di gravi elementi di colpevolezza circa un tentativo di estorsione ai danni di un noto imprenditore della zona, operante nel settore della panificazione.

I correi, nel corrente mese, hanno avvicinato più volte la parte offesa, anche all’interno dell’attività commerciale ed alla presenza di clienti, e, con atteggiamento intimidatorio e minacce, pretendevano la consegna di una somma contante pari a euro 700, nell’ambito di quello che è apparso agli investigatori il primo approccio di un possibile instaurando rapporto estorsivo.

L’Autorità Giudiziaria, in piena condivisione del quadro probatorio fornito e delle prospettate esigenze cautelari, ha emesso il citato provvedimento. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

E’ un’importante vittoria del rapporto di fiducia tra l’Arma ed i commercianti/imprenditori anche nel Cavese ed è la testimonianza che le prevaricazioni della criminalità possono essere sconfitte efficacemente ed in maniera tempestiva.

Tenenza dei Carabinieri