Stavano mettendo a segno una rapina alla sede distaccata delle poste di Pregiato. Ma la volante della polizia, impegnata in un giro di controllo, li ha fermati. Hanno sventato così il colpo e fermato uno dei due complici. Si tratta di Pietro Paolella, 34enne di Napoli, pregiudicato con diversi precedenti alle spalle per furti e rapine.

È accaduto ieri mattina poco dopo le 13. Negli uffici delle poste di Pregiato, dove già nei giorni scorsi sono stati messi a segno alcuni scippi, vengono notati due uomini sospetti. Arriva la segnalazione al commissariato di polizia locale che allerta la pattuglia, che è in zona. Gli agenti, diretti dal vicequestore Sebastiano Coppola, non perdono tempo. In pochi minuti sono in zona. L'arrivo della volante mette in fuga uno dei due complici, l'altro è in trappola. Gli agenti lo fermano e dopo una prima perquisizione viene accompagnato in commissariato. L'uomo, che risulta essere un pregiudicato, viene denunciato. Per lui scatta il divieto di soggiorno a Cava per i prossimi tre anni. L'operazione della polizia rientra nel programma di sicurezza, rivolto alla repressione dei fenomeni di microcriminalità, voluto dal questore di Salerno Morselli e ottimamente eseguito dagli uomini del commissariato locale. In prossimità delle feste natalizie è stata, infatti, rafforzata la presenza degli agenti sotto controllo il territorio. Lo scopo è quello di creare un deterrente per i malintenzionati, che cercano di approfittare del periodo di feste.