Un nuovo tentato raggiro ci è stato segnalato da un lettore di Tramonti che chiameremo per convenzione "Giovanni Costaiolo".

Domenica scorsa, alla porta del nostro lettore residente nella cittadina collinare, si è presentato un corriere con in mano una bolla di consegna intestata proprio al sig. "Giovanni Costaiolo".

Essendo domenica e non aspettando nessuna consegna, il sig. Giovanni, si è insospettito ed ha chiesto di cosa si trattasse. Il sedicente corriere, molto affabile, ha risposto che si trattava di premi e che solo a Tramonti ne aveva già consegnati diversi, mostrando delle fotocopie di altrettante "bolle di consegna" intestate a nomi di concittadini del Sig. Giovanni. I pacchi comprendevano personal computer, trapunte e finanche un televisore 40". Il tutto per un totale di più di 9000 euro di merce, a suo dire.

L'astuto Giovanni, sempre più sospettoso, ha chiesto dove dovesse firmare e se c'era qualcosa da pagare e qui è scattata la richiesta da parte del "corriere". "Da pagare c'è solo l'IVA", questa la risposta del trasportatore, "per un valore di soli 2300 euro, pagabili anche in comode rate" e con se il "corriere finanziatore" aveva anche i moduli per contrarre un bel debito con una società finanziaria.

Il nostro lettore non si è fatto abbindolare ed ha resistito alla curiosità che lo avrebbe portato sicuramente ad acquistare merci inutili ed a caro prezzo.

La redazione de Il Vescovado invita tutti i suoi lettori a fare molta attenzione a questi personaggi che, al pari dei FINTI agenti ENEL o TELECOM, periodicamente cercano facili guadagni circuendo le brave persone.