Con un grosso gancio legato all'auto stavano forzando la saracinesca della boutique "Via del Corso" per portare via capi firmati, come avevano già fatto in molti negozi di Salerno e Nocera. A fermarli gli agenti della Polizia locale, che hanno notato due auto sospette parcheggiate a pochi metri dal negozio. Pietro Perez, di 25 anni, ed il pluripregiudicato Vincenzo Riccio, di 38 anni, entrambi originari di Napoli, sono stati arrestati. Gli altri tre complici sono fuggiti a bordo di una Nissan. Gli uomini del Commissariato hanno sequestrato l'auto utilizzata per il colpo. All'interno della Fiat Tipo hanno scoperto un vero e proprio arsenale: mazze, martelli ed altri utensili necessari a scassinare i negozi con la tecnica cosiddetta della "spaccata". Si chiama così perché i ladri entrano nei negozi da svaligiare frantumando le vetrine, scassinando le saracinesche o, addirittura, sfondando le vetrine con le auto. Una lunga serie di colpi della stessa matrice si sono registrati nei mesi scorsi a Salerno, dove sono finiti nel mirino boutique del centro, a Nocera ed in altre città della provincia. Un'escalation di furti che ha spinto il questore di Salerno, anche sulla scia delle forti pressioni dei commercianti, a programmare un oculato piano di sicurezza. Ieri la "banda della spaccata" si è fermata a Cava per un nuovo colpo, ma ad attenderli c'erano gli agenti del Commissariato locale. Gli uomini, diretti dal vice-questore Sebastiano Coppola, sono riusciti a sventare il furto e ad incastrare due complici della banda. Tutto è accaduto all'alba. Erano da poco trascorse le 5 e, complice la giornata di festa, il Corso era più deserto del solito. Con ogni probabilità, la gang ha pensato anche a questo particolare prima di mettere a punto il piano. I ladri erano a bordo di due auto: una Fiat Punto ed una Nissan. Hanno così raggiunto il Corso, per poi fermarsi davanti alla vetrina d'ingresso del negozio di abbigliamento. Hanno fissato un grosso traino alla saracinesca per cercare, così, di scassinarla. Qualcosa non è andato per il verso giusto. Forse un rumore sospetto, l'attivazione dell'allarme, solo pochi attimi e la pattuglia della Polizia era a pochi metri da loro. I tre a bordo della Nissan sono scappati, ma gli agenti sono riusciti ad acciuffare gli altri due. Perez e Riccio sono stati arrestati con l'accusa di tentato furto con scasso. Intanto, le indagini proseguono. Gli investigatori cercano di raccogliere nuovi elementi per identificare gli altri tre complici.