Quando la volontà politica è 'Chiara', scusate il gioco di parole, alle dichiarazioni seguono i fatti. Così è bastata una prima breve riunione dell'esecutivo guidato dal neo sindaco di Torino, Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle, per approvare il taglio dello staff e dei dirigenti in Comune. Ulteriore atto dovuto la costituzione dell'Ente come parte civile nel processo antimafia per l'omicidio del procuratore Bruno Caccia che avrà inizio il 6 luglio 2016 a Milano. Parte insomma con il piede giusto la Appendino che ha dalla sua la minor esposizione mediatica rispetto alla collega Sindaco di Roma Virginia Raggi. La Appendino nel week end, dopo il beve malore successivo alla sua elezione, ha trovato il tempo per partecipare al Bike Pride rilasciando, sul suo profilo facebook un post in merito: "Da sempre parliamo di mobilità sostenibile e di città a misura di bicicletta. Questi anni saranno l'occasione di Torino per dimostrare che un nuovo modo di spostarsi, più rispettoso dell'ambiente e dei cittadini, è possibile. Piste ciclabili, spazi dove parcheggiare le bici in sicurezza, ampliamento del bike sharing: questi sono solo alcuni degli obiettivi da raggiungere. In questa splendida giornata di sole, ricominciamo dal Bike Pride!"