Una tragica sparatoria ha sconvolto il mercato ittico di Salerno, nella zona industriale, nelle prime ore di questa mattina, 1 ottobre. Due operatori del settore ittico, un napoletano e un salernitano, sono rimasti uccisi dai colpi sparati da un 72enne, noto titolare di un'attività commerciale.

Pare ci fossero stati vecchi dissidi. L'uomo che ha sparato sarebbe stato licenziato dalla cooperativa dove lavoravano anche i due uomini, dopo essere stato scoperto a rubare del pesce.

Il primo, un 58enne di Portici, è stato colpito mortalmente, mentre il secondo, un 48enne di Salerno, è stato colpito alla femorale: trasportato d'urgenza all'ospedale, è morto poco dopo per le gravi ferite riportate.

Dopo l'accaduto, l'aggressore si è immediatamente costituito ai carabinieri, consegnando l'arma utilizzata per il duplice omicidio. Le indagini sono ora in corso, condotte congiuntamente dalla Polizia e dai Carabinieri, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Salerno. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i dettagli della vicenda, cercando di comprendere le dinamiche che hanno portato alla tragedia e i motivi alla base della lite che si è trasformata in un dramma di sangue.