Migliorano le condizioni di Thabet Suleiman, l'unico sopravvissuto alla terribile tragedia della funivia del Monte Faito, verificatasi lo scorso 17 aprile.

Dopo l'incidente, il 23enne, turista di origine arabo israeliana, venne trasferito in gravissime condizioni all'Ospedale del Mare di Napoli. Ricoverato in terapia intensiva per oltre un mese, oggi Thabet sta meglio ed è stato trasferito nel reparto di ortopedia. Prossimamente sarà persino dimesso dal nosocomio napoletano. Dopo giorni di sofferenza e preghiere è, dunque, arrivata una buona notizia.

Ad oggi, gli indagati nell'inchiesta sono 26, tra funzionari, tecnici, imprenditori e dirigenti. Recentemente, la Procura di Torre Annunziata ha iscritto nel registro degli indagati anche Eav(Ente Autonomo Volturno), l'azienda che gestisce l'impianto. Le accuse vanno dal disastro colposo all'omicidio colposo e alle lesioni colpose, reati ipotizzati per l'omessa gestione dell'impianto.

Tra le vittime del crollo: il dipendente Eav Carmine Parlato, la turista israelo-palestinese Janan Suliman, i coniugi britannici Elaime Margaret e Graeme Derek Winn. Gravemente ferito il fratello di Janan, Thabet Suliman.