Gravissimo incidente nella notte sulla Statale 18, a Cava de'Tirreni. In pochi attimi una serata di festa si è tramutata in tragedia. Investite da un'auto nei pressi del locale "Officina 249", hanno perso la vita la 19enne Piera Grazia De Blasio e la 18enne Anna Musco, entrambe nate a Nocera Superiore e residenti a Sarno. Le due ragazze sono state travolte da una Renault Clio guidata da un 38enne cavese, C.M., titolare di un salone di bellezza del centro cittadino.

Piera Grazia ed Anna avevano trascorso la serata nel locale di Corso Principe Amedeo per festeggiare il 18° compleanno di un amico, facente parte, come loro, degli Scout di Sarno. Una festa come tante altre. Allegria, musica e tanto divertimento prima dell'incredibile tragedia.

All'incirca all'1.20, le due ragazze, in compagnia di un'amica, escono dal locale per fare ritorno a casa. Attraversano la strada per raggiungere l'auto, parcheggiata nel trincerone. Succede tutto in un attimo. Proprio in quell'istante sopraggiunge a velocità sostenuta (così sembrerebbe dai primi rilievi) la Renault Clio del 38enne cavese. L'impatto è violentissimo, malgrado il disperato tentativo di frenata del conducente. Le ragazze, travolte in pieno, vengono sbalzate una contro i cassonetti dei rifiuti, l'altra sulla carreggiata opposta, finendo contro la recinzione che separa la Statale 18 dal parcheggio del trincerone.

La 19enne Piera Grazia muore sul colpo, per lei non c'è più nulla da fare. La 18enne Anna Musco, invece, respira ancora. Vengono immediatamente allertati i soccorsi, sia dagli amici delle ragazze che dal conducente dell'auto. Sul posto sopraggiungono due volanti della Polizia e - secondo qualche testimone con colpevole ritardo - un'ambulanza che trasporta la sfortunata nel vicino Pronto Soccorso del "Santa Maria dell'Olmo". Le sue condizioni sono gravissime. I medici provano a tenerla in vita, ma dopo poco un arresto cardiocircolatorio pone fine alla sua giovane esistenza.

Grande disperazione tra gli amici delle ragazze. In evidente stato di choc anche il 38enne alla guida dell'auto "omicida", ascoltato in Commissariato per chiarire la dinamica dell'incidente. Esclusa, a quanto sembra, l'aggravante della guida in stato di ebbrezza, per C.M. si profila comunque la denuncia per omicidio plurimo colposo. Nelle prossime ore si conosceranno ulteriori dettagli sulla sua posizione e sull'intera vicenda.

Una grande tragedia, che ha gettato nello sconforto tutta la comunità di Sarno, strettasi intorno alle famiglie delle vittime, e che ripropone drammaticamente la questione sicurezza all'uscita dai locali notturni. Una strada killer, la Statale 18, più volte teatro di incidenti mortali. Ancor più pericolosa in corrispondenza dei ritrovi del by night e nei tratti, come quello in questione, scarsamente illuminati. Forse la drammatica morte delle due ragazze di Sarno contribuirà almeno a velocizzare l'adozione delle misure di sicurezza invocate da tanto, troppo tempo.