(ANTEPRIMA) E' stato condannato a cinque mesi e quindici giorni di reclusione e al pagamento delle spese processuali il 55enne contadino di Tramonti che il 13 maggio del 2014 aggredì, su una stradina privata del comune costiero, due Carabinieri della locale stazione. Il processo si è tenuto, in prosecuzione del rito direttissimo del 14 maggio 2014, ieri mattina presso il tribunale di Salerno.

Violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale: queste le accuse mosse nei confronti dell'uomo che dopo aver bloccato il transito ai due Militari a bordo dell'auto di servizio, vi si scagliò contro in malo modo. A scatenare la reazione spropositata dell'uomo la rabbia per essersi vista interdetta la seconda parte di quella stradina privata - ma aperta al passaggio comune -, sua per metà, che dal Valico di Chiunzi conduce internamente alla frazione di Campinola. Posizionandosi al centro della stradina campestre l''uomo evitò il passaggio dei Carabinieri per costringerli a tornare indietro ed imbattersi nelle barriere piazzate dal lato opposto con la speranza di prenderne visione per poi invitare il proprietario a rimuoverle. Ma in pochi minuti si passò dalle parole ai fatti con i due Militari che vennero refertati presso il presidio ospedaliero "Costa d'Amalfi" con lievi lesioni guaribili in pochi giorni.

L'uomo era stato protagonista, pochi mesi prima, di una protesta davanti alla sede del Municipio di Tramonti, incatenandosi contro i rumori provocati dal campo di tiro a volo, nei pressi della propria abitazione.

Oltre alla pena detentiva e al pagamento delle spese legali, l'uomo dovrà risarcire i due Carabinieri per i danni procuratigli, somme che saranno stabilite dal Giudice di Pace.